Apple presenta iPhone 5, è davvero così innovativo? Il nostro confronto con Samsung Galaxy S3

 Nella giornata di ieri Tim Cook e compagnia hanno svelato al mondo intero l’attesissimo iPhone 5, il nuovo rivoluzionario device di cui ormai si parla da mesi. Così come già successo per il suo predecessore, l’ iPhone 4, anche per quest’ultima versione Apple non è riuscita a mantenere segreto il device fino al giorno del lancio, in rete ormai da tempo circolavano immagini dettagliate e addirittura parti della logic board.

Una volta terminato l’evento tutti ci siamo chiesti, il nuovo Apple iPhone 5 è davvero così innovativo, così originale, rispetto agli agguerriti competitors? Questa volta la risposta è no! l’iPhone 5 non presenta nessuna caratteristica innovativa o unica, anzi a dirla tutta non possiamo non notare l’assenza dell’ NFC oltre al continuo boicottaggio della micro USB, ormai uno standard per tutti i device Android.

Apple si è semplicemente limitata ad aggiornare il vecchio iPhone, inserendo un processore più potente, un display più grande di mezzo pollice e dotandolo di connettività LTE, indispensabile per il mercato americano, del tutto inutile in quello europeo (in questo momento). Ovviamente c’è anche del buono, mi è piaciuto molto l’intenso lavoro che ha portato ad un incremento delle dimensioni della scocca ed una netta riduzione dello spessore e del peso, il tutto utilizzando materiali di prima qualità, alluminio e vetro. Ottimo lavoro anche sulla fotocamera, migliorata ancora nonostante partisse già da una base davvero eccellente.

A questo punto non possiamo non confrontare il nuovo iPhone 5 con l’attuale flagship della casa sudcorena Samsung, stiamo ovviamente parlando del Galaxy S3. In rete si trovano già diverse schede comparative realizzate dai colleghi americani, sappiamo però che la versione USA del Galaxy S3 differisce da quella europea, per questo abbiamo deciso di realizzare una nuova scheda analizzando ogni dettaglio tecnico dell’ iPhone 5, ma confrontandolo con la nostra versione del Galaxy S3.

A voi le conclusioni…