Gio Tuzzi 
Numeri non certo positivi quelli che giungono dal settore tablet per Android, in riferimento alla ricerca condotta negli ultimi tempi dal New York Times. Pur non parlando di vendite vere e proprie, a Mountain View non possono essere tranquilli per i risultati emersi dalle intenzioni di acquisto di un campione composto da mille utenti.
In questi giorni, è comparso per alcuni minuti un video sul sito di Samsung. Non si sa se la cosa è stata voluta per creare suspense, oppure se si è trattato di un banale errore da parte del colosso coreano, fatto sta che il filmato comunica come in occasione di un evento tanto atteso, come l’IFA di Berlino del prossimo 1 settembre, sarà presentato “qualcosa di grande”.
Importanti novità, quelle che giungono in queste ore dal web, a proposito del modello che garantirà l’esordio ufficiale sul mercato per il sistema operativo Android Ice Cream Sandwich. Se fino ad oggi c’era incertezza sul modello che avrebbe consentito a Google di presentare il suo nuovo OS, adesso i dubbi riguardano il produttore del modello che è stato scelto, vale a dire il Nexus 3.
Abbiamo già parlato, nei giorni scorsi, dei prezzi con i quali, a breve, due nuovi modelli di Sony Ericsson potranno essere acquistati. Stiamo parlando, più in particolare, del Sony Ericsson Xperia mini e Sony Ericsson Mini Pro, che, stando alle ultime notizie rilasciate dal brand, arriveranno qui in Italia a partire dal 22 agosto.
Giungono trend di mercato molto interessanti da una recente ricerca condotta da Nielsen, sempre piuttosto attenta quando si tratta di approfondire dei temi relativi al mondo degli smartphone. Più in particolare, da oggi potremo saperne di più a proposito dei comportamenti di consumo degli utenti che hanno scelto modelli dotati del sistema operativo Android.
In questi giorni, ci siamo già soffermati sulle caratteristiche tecniche che potrebbero essere definitive per un nuovo tablet di HTC, vale a dire quello che finore è conosciuto come HTC Puccini. Ebbene, in settimana sono emerse nuove notizie sul modello, che vanno al dì là dell’utilizzo di un sistema operativo come Android 30.0 Honeycomb, oltre che di uno schermo da 10 pollici.
Non si sa ancora se saranno caratterizzati dal sistema operativo Android, anche se, come spesso avviene in questi casi, il prodotto di Google parte per forza di cose con unc erto vantaggio rispetto ai propri competitors. Stiamo parlando di due nuovi modelli in cantiere per HTC, che, in queste ore, ha portato a termine la registrazione di due nuovi nomi per futuro prodotti: l’HTC Enamor e l’HTC Rhyme.
Dopo l’acquisizione del ramo mobile di Motorola, era lecito credere che gli altri produttori di smartphone non sarebbero restati a guardare, come tra l’altro anticipato dal CEO di Nokia, Stephen
Samsung potrebbe acquisire molto presto un vantaggio competitivo non da poco nei confronti di Apple e del suo iPhone, considerando che il colosso di Cupertino, di fatti, non è più un cliente del brand coreano, per quanto concerne la fornitura di display.
Troppo potere per Android, alla luce dell’acquisizione del ramo mobile di Motorola da parte di Google? Sembra pensarla così il CEO di Nokia, Stephen Elop, secondo cui i recenti sviluppi di mercato, rischiano di limitare sempre di più le libertà dei produttori di smartphone.
E’ comparsa in queste ore sul web una prima immagine di un atteso dispositivo marchiato Motorola, vale a dire il Motorola Droid HD. Venuto alla luce insieme al Droid Bionic, lo smartphone in questione sarà destinato, almeno inizialmente, al solo mercato americano, mentre ad oggi resta l’incertezza sul suo futuro europeo.
Non c’è ancora certezza sul tipo di sistema operativo che ViewSonic andrà a scegliere per il suo nuovo tablet, vale a dire il ViewPad 10 Pro, anche se ad oggi Android sembra essere in vantaggio rispetto a Windows Phone.
Arrivano conferme sullo studio di Hessel, che ha riscontrato nuove anomalie al sistema di sicurezza di Android. Al dì là delle smentite istintive da parte di Google, pare che lo stesso Hessel abbia trovato un nuovo alleato, in un ricercatore che, di fatti, conviene con la sua tesi.
Sono stati diffusi, attraverso il comunicato con il quale Google ha annunciato l’acquisizione del settore mobile di Motorola, importanti dati di vendita di Android, considerando che, rispetto alla passata rilevazione, il numero di modelli attivati al giorno sarebbe passato da 550 mila a 650 mila.