Motorola Sholes promotore di Android 2.0 (Eclair)

 Tra gli argomenti più discussi di questi ultimi giorni, occupano una posizione di rilievo i due nuovi terminali Motorola basati sulla piattaforma Google Android, il Morrison e lo Sholes. I due nuovi terminali saranno lanciati nel corso dei prossimi mesi sul mercato, probabilmente tra l’ autunno e la fine dell’ anno.

Tuttavia nello stesso periodo, potrebbero essere lanciati i due nuovi aggiornamenti Android, Donut ed Eclair. Per chi non avesse seguito il nostro blog, facciamo un po’ di chiarezza in merito. A differenza delle notizie iniziali, il prossimo aggiornamento, il Donut, non sarà come detto precedentemente, Android 2.0 ma si tratterà di una versione intermedia, con molta probabilità si tratterà della versione 1.6 (anche se c’è chi afferma che si tratterà della versione 1.8). Verso la fine del 2009, verrà invece lanciato il tanto atteso Eclair, ovvero Android 2.0, di cui non conosciamo nulla, almeno fino ad oggi.

Presto nuovi terminali Android dotati di chipset Snapdragon da 1Ghz

Fino ad oggi, tutti i terminali Android in commercio, montano lo stesso ed identico chipset, il Qualcomm da 528 MHz. Con molta probabilità, qualcosa si muoverà verso la fine dell’ anno con il Motorola Morrison, equipaggiato da un Qualcomm da 600 MHz.

Entro la fine dell’ anno tuttavia, assisteremo ad una vera e propria rivoluzione degli smartphone, grazie all’ introduzione da parte di Qualcomm, della nuova gamma di processori Snapdragon, con frequenze che variano da 1 e 1,5 Ghz. Con processori di tale potenza ed un sistema operativo così versatile come Android, potremmo assistere ad una vera e propria svolta.

Donut non avrà il supporto Multitouch

Secondo le ultime indiscrezioni, sembrerebbe che il prossimo aggiornamento Android, il Donut (ricordiamo che con molta probabilità non si tratterà di Android 2.0) non supporterà il tanto atteso MultiTouch ossia

Primi screenshots di Donut

Dopo le prime notizie trapelate nel corso del Google I/O 2009, in questi giorni emergono ulteriori dettagli circa il prossimo aggiornamento Android. Innanzi tutto occorre fare una precisazione, sembrerebbe infatti che Donut, così è stato soprannominato, non sarebbe l’ aggiornamento di Android 2.0 ma potrebbe trattarsi di una versione successiva all’ 1.5 (il Cupcake).

Proprio in questi giorni, lo sviluppatore Cyanogen, conosciuto per aver sviluppato alcune ROM per il Dream, ha avuto la possibilità di testare il nuovo aggiornamento per Android. Dai test effettuati, emergono interessanti indiscrezioni circa le novità che il Donut porterà con sé.

Queste le novità emerse:

  • Gesture controls
  • Supporto CDMA
  • Sistema di ricerca Globale
  • WPA2 enterprise
  • Supporto VPN
  • Aggiornamento Fotocamera
  • Aggiornamento interfaccia grafica ed animazioni
  • Compatibility Mode
  • Credential storage
  • Accessibility option
  • Speech synthesizer controls
  • New power control and text widgets

Altra ROM Hero per il Magic

Oramai siamo abituati a vedere uscire quotidianamente delle ROM per il nostro terminale inspirate alla tanto parlata interfaccia SENSE. Non tutte però girano perfettamente e sono adatte per un uso continuo e quotidiano del terminale.

La ROM che vi andrò a mostrare oggi invece gira molto bene e ti assicura di goderti Sense senza troppi intoppi e tempi di attese.

Cyanogen: una nuova ROM per il Magic

Oramai di ROM per l’HTC Magic ce ne sono tante, ma giudicando dalle funzionalità e dalle opzioni questa è una di quelle destinata a diventare la migliore. E’ basata sulla

Google rilascia la SDK 1.5 r3

Solo poche ore fa Google ha rilasciato agli sviluppatori la nuova versione del suo SDK. Tecnicamente parlando non sono state aggiunte nuove API ne tanto meno altre migliorie, bensì è

Donut, Eclair e Flan i prossimi aggiornamenti Android

Nel corso di un evento organizzato a San Francisco da T-Mobile e Google, Andy Rubin, portavoce per Google del progetto Android, ha svelato alcune interessanti indiscrezioni che riguarderanno il futuro del sistema operativo Open Source.

Andy Rubin, ha sottolineato la diffusione che in questi ultimi periodi hanno avuto i cosiddetti Social Network (es. Facebook, Twitter, MySpace, ecc.) e proprio per questo motivo, l’intenzione di Android sarò quella di creare una piattaforma fortemente concentrata su di essi. Quindi riuscire ad avere costantemente gli aggiornamenti di Facebook o Twitter sul proprio display del telefono, in maniera del tutto automatica e soprattutto completamente integrata nel sistema operativo.

Google lancia un nuovo sistema operativo: Google Chrome OS

 È passato quasi un anno dal lancio di Google Chrome, il primo web browser, prodotto direttamente dal colosso americano Google. Già dalla prima release, il browser ha suscitato l’ interesse di molti utenti, soprattutto per la sua sorprendente velocità e leggerezza. Da quel 1 Settembre 2008, Google non si è più fermata e dopo il grandissimo successo ottenuto sul settore mobile grazie alla piattaforma Open Source, Android, oggi decide di stupirci ancora.

Attraverso il Blog ufficiale, gli esponenti di Google hanno prontamente comunicato un’ interessante quanto piacevole notizia, il lancio del primo sistema operativo per netbook e notebook, firmato Google. Ma la cosa che ci stupisce, è il fatto che non si tratta di Android, di cui si è tanto parlato nel corso delle varie fiere del settore, si tratta tuttavia di un nuovo progetto chiamato: Google Chrome OS.

Google Chrome OS è un sistema operativo che, in qualche modo rispecchia le caratteristiche fondamentali del web browser, velocità e leggerezza. Si tratta di un sistema operativo (come lo stesso Android), Open Source, inizialmente dedicato ai soli netbook, anche se non si esclude un’ estensione anche per i notebook e, perché no anche per i desktop. Entro la fine dell’ anno Google provvederà a rilasciare il codice sorgente, mentre il sistema operativo vero e proprio sarà pronto per la metà del 2010.

Flash Mobile 10: prima Beta da Ottobre

Per chi ha un minimo di esperienza con la navigazione su dispositivi mobili, avrà sicuramente incontrato notevoli difficoltà con i siti che richiedo il Flash Player, YouTube in primis. Gli

Friendlee: Il Social Network di HP

 Hewlett Packard, multinazionale statunitense nel settore informatico, secondo le ultime indiscrezioni, starebbe sviluppando un interessantissimo social network, basato principalmente sulla telefonia mobile.

Friendlee, questo il nome dell’ applicazione, creerà una graduatoria di contatti, basandosi sulle nostre azioni dal cellulare. Friendlee, analizzerà le nostre chiamate ed i nostri messaggi ed utilizzerà le informazioni ottenute per creare una lista di contatti o consigliarcene altri da conoscere.

Bernardo Huberman, direttore del Social Computing Lab, ha commentato in questo modo, il funzionamento di Friendlee:

It builds a network of people that you communicate with, If you stop communicating with those people or you begin to communicate [with them] less they keep dropping down to the bottom of your list

“Friendlee costituirà una rete di persone che comunicano tra loro, se interrompi la comunicazione con queste persone o se riduci la frequenza dei contatti, essi verranno spostati nella parte inferiore della lista”

Il sistema dunque si adegua alle nostre abitudini, riproponendo nella parte superiore della lista, le persone con cui ci abbiamo maggiori contatti, verranno invece via via, spostate verso il basso, man mano che i contatti diventino sempre minori.

Google introduce Android Scripting Environment (ASE)

 Proprio in queste ore, Google ha rilasciato Android Scripting Environment (ASE), il quale consente di editare ed eseguire script, direttamente dal dispositivo Android. L’ Android Scripting Environment (ASE), ha accesso a molteplici API disponibili per Android, utilizzando un’ interfaccia grafica molto semplice che faciliterà ancora di più questa fase.

Sicuramente questo rappresenta un grosso vantaggio, poichè sarà possibile creare nuovi script utilizzanto un’ interfaccia semplificata direttamente eseguita sul terminale Android.

Queste sono le API a cui possiamo accedere dall’ interfaccia di scripting:

  • Handle intents
  • Start activities
  • Make phone calls
  • Send text messages
  • Scanbar codes
  • Poll location and sensor data
  • Usetext-to-speech
  • Altre…

Gli script possono essere eseguiti direttamente dal terminale o in locale. Sono inoltre supportati i seguenti linguaggi di programmazione: Python, Lua e BeanShell è previsto l’ inserimento del supporto Ruby e JavaScript.

Qui in basso, un esempio di script scritto in Lua: