L’isola del tesoro finlandese

Situato in mezzo alle fredde correnti del Mar Baltico, a metà strada tra la Svezia e la Finlandia, a nessuno verrebbe in mente che l’arcipelago di Åland, composto da 6.500 tra scogli e isolette su cui vivono poco più di 28.500 abitanti, sia uno dei principali destini turistici del nord Europa. Eppure, è proprio così. Il binomio Finlandia-Android non è legato solo all’app gratuita “Finlandese 50 lingue” contenente 30 lezioni, con tutti i dettagli raggiungibili in questa pagina. Qui infatti c’è una delle più grandi case di scommesse di tutto il vecchio continente, gestita dalla compagnia Ålands Penningautomatförening, generalmente conosciuta come PAF. Ma le sorprese non finiscono qui. Questa impresa finlandese che gestisce il gioco d’azzardo sull’isola, infatti, ha un’altra peculiarità unica al mondo: tutti i ricavi provenienti dal gioco d’azzardo vengono investiti in cause benefiche.

Fondata nel 1966, la compagnia fu la soluzione ideata da un gruppo di organizzazioni dell’isola per massimizzare la quantità di denaro che si poteva generare per fini benefici e ora, quasi cinquant’anni dopo la sua nascita, l’impresa conta varie filiali in Svezia e in Estonia. Uno dei segreti del successo del sistema PAF è che, nonostante le isole Åland facciano parte dell’Unione Europea, hanno un sistema fiscale proprio che ha permesso lo sviluppo di quest’attività. La PAF infatti opera in regime di monopolio sul gioco d’azzardo sull’isola e dalla metà degli anni ’60 è riuscita a destinare approssimatamente 178 milioni di euro alla realizzazione di “buone azioni”.

A decidere come vengono ripartiti i benefici della PAF ci pensa una giunta indipendente, che li disrtibuisce tra le varie associazioni senza animo di lucro presenti sulle isole Åland. Solo nel 2012 sono stati assegnati 20 milioni di euro a vari progetti, tra cui la progettazione di ospedali, la realizzazione di attività sociali e di protezione dell’ambiente, eventi dedicati ai giovani e agli anziani, oppure focalizzati sullo sport e sulla cultura. Nel casinò, si può partecipare ai tornei di poker, dilettarsi con le slot-machines oppure dedicarsi ai giochi del casinò online. Per quelli poco avezzi, poi, c’è pure una scuola di poker, per imparare le tecniche e gli stratagemmi più efficaci prima di sedersi al tavolo verde.

L’amministrazione dell’arcipelago possiede un livello di autogoverno così alto che molte leggi vengono elaborate nel proprio parlamento regionale e le poste dell’isola possono addirittura emettere francobolli. Considerando che il tasso di disoccupazione di tutte le Åland è di appena il 3,1% e che vi è anche un’università specializzata in scienze applicate frequentata da appena 525 studenti, si può a ragione parlare di un’isola felice, soprattutto tra maggio e ottobre, quando il sole nopn tramonta praticamente mai.

E infatti, nelle poche ore notturne delle lunghi estati dell’isola, la movida si concentra nel centro di Mariehamn, la capitale dell’arcipelago, che sorge sull’isola più grande – Fasta Åland – e dove vive il 90% della popolazione. Lì ci si incontra nella discoteca dell’Hotel Arkipelag oppure il rock-club Dinos Bar & Grill. L’Indigo Restaurang & Bar è una delle migliori opzioni in fatto di gastronomia locale. Qui infatti si servono i prodotti tipici, come il salmone e baccalà affumicati, accompagnati dal pane nero e la birra Stallhagen, per non parlare delle frittelle tradizionali delle Åland, con purea di prugna e panna montata.

A dimostrazione poi che ci si trova in una vera e propria isola del tesoro, nel luglio del 2010 alcuni subacquei che esploravano i resti di un antico naufragio nella zona fecero una scoperta straordinaria. Nel galeone che era naufragato vicino le coste dell’arcipelago si erano conservate ben 168 bottiglie di champagne ancora intatto. Il Guinness dei Primati certificò poi che quello champagne, imbottigliato tra il 1800 e il 1831, era lo champagne bevibile e intatto più antico del mondo.