Sony svela PlayStation 4 ed il suo nuovo pad Dualshock 4

 Durante la conferenza tenutasi questa notte al The Hammerstein Manhattan Center di New York, i vertici di Sony hanno svelato al pubblico la nuovissima PlayStation 4. In realtà della console non si è vista nemmeno l’ombra, in quanto la commercializzazione è prevista per fine anno, in occasione delle festività natalizie, quasi certamente in contemporanea con la rivale di sempre, l’ XBOX di Microsoft.

Con l’evento di questa notte, il colosso giapponese ha voluto bruciare la concorrenza, anticipando al pubblico molte delle novità che caratterizzeranno la nuova console e tutto l’ecosistema Sony, PS Vita e smartphone.

La rivoluzione Sony parte dal nuovissimo controller denominato Dualshock 4, unico elemento trapelato durante la conferenza. Come possiamo vedere dall’immagine sopra riportata, il nuovo controller presenta un design piuttosto differente, nella parte centrale è stata inserita una superficie tattile, in pieno stile PS Vita, sul dorso un LED per la rilevazione dei movimenti, mentre ciò che non può sfuggire è senza dubbio il pulsante share, posto sul lato sinistro, utile per la condivisione dei contenuti con i propri contatti sul PlayStation Network, Facebook, ecc.

La seconda novità più interessante dell’intera conferenza riguarda il Cloud Gaming, ossia la possibilità di giocare in Remote Play da altre piattaforme, mantenendo la stessa qualità della PS4. Giocare in remote play (in streaming), ha spiegato David Perry, offre dei vantaggi non indifferenti, non occorrerà più disporre di un hardware costoso e potente, di questo se ne dovrà occupare la nuvola. L’obiettivo è quello di riproporre i titoli PS4, con qualità elevata, anche su altre piattaforme: PS Vita, Smartphone e Tablet.

Come detto dunque, della console non c’è stata traccia, le uniche informazioni hardware trapelate sono state le seguenti:

  • Architetture X86 con GPU Radeon
  • Presenza di un Hard Disk piuttosto capiente
  • 8 GB di memoria RAM

A questo punto non ci resta che attendere la risposta di Microsoft, con la sua XBOX 720.