Samsung BCH-i899: Galaxy in versione cinese

 Android inizia ad essere uno dei maggiori protagonisti del mercato cinese, complice anche l’ interesse di molti produttori che realizzano dei terminali esclusivamente dedicati per quel tipo di tecnologia. L’ ultimo arrivato è il nuovissimo Samsung BCH-i899, molto simile a livello estetico all’ I7500 Galaxy, molto criticato per la politica che Samsung sta adottando nel rilasciare aggiornamenti della piattaforma Android (come abbiamo più volte detto, sembrerebbe infatti che Samsung non sia intenzionata a proseguire lo sviluppo di questo terminale, non rilasciando il tanto atteso aggiornamento alla piattaforma Android 2.0 Eclair).

Il Samsung BCH-i899 come dicevamo, è un terminale esclusivamente dedicato all’ emergente mercato cinese, compatibile con le reti CDMA con EV-DO Rev. A, è anche disponibile la connettività alla rete Wi-Fi, potente processore con frequenza di clock pari a 800 MHz, ampio display da 3.2 pollici di diagonale con tecnologia AMOLED HVGA e risoluzione pari a 320 x 480 pixel touch screen resistivo ed antigraffio. Il sistemo operativo sarà Google Android anche se non è ancora chiara la versione di cui sarà equipaggiato (probabilmente si tratterà di Android 1.5 Cupcake), fotocamera con sensore da 3.2 mega pixel dotata di auto focus e flash led, GPS, accelerometro, Bluetooth 2.0, memoria interna da 512 MB, slot di espansione per microSD (supporta fino a 32 GB), riproduzione divX e Xvid, USB ed infine una batteria da 1440 mAh.

 Dal punto di vista estetico nulla di nuovo, a parte qualche piccola modifica al tastierino, la scocca sembrerebbe del tutto identica a quella del Samsung I7500 Galaxy (molto probabilmente anche display e fotocamera sono stati riciclati dal vecchio modello Android).  Sulla parte frontale troviamo i soliti pulsanti: apertura chiamata, chiusura chiamata, indietro, menu, home (in rilievo) ed un pad direzionale con pulsante “ok” centrale. Per il resto tutto sembrerebbe identico: dimensioni, disposizione dei pulsanti laterali, posizione dell’ auricolare, anche sul posteriore tutto è rimasto invariato.

[Via]