
Ovviamente la grande novità non è passata del tutto inosservata, e la prima a muoversi è stata Sony Music la quale ha manifestato il suo disappunto. In sostanza Sony Music sostiene che il nuovo Cloud Player sia incompatibile con le attuali licenze, ma appare chiaro che il reale motivo non sia questo.
Amazon Cloud Player rappresenta un forte ostacolo per Sony Qriocity, servizio in abbonamento lanciato circa un mese fa, per questo starebbe cercando in tutti i modi di ostacolare la quasi certa supremazia di Amazon.
[Via]