Gio Tuzzi 
Android fa sorridere ancora una volta Microsoft. E’ notizia di queste ore, infatti, che anche Acer e Viewsonic saranno costrette a pagare una “tassa” sulle proprie vendite al colosso di Redmond, che detiene delle proprietà intellettuali sul sistema operativo realizzato da Google.
Il futuro di Samsung potrebbe non essere così distante da Android. Dopo le voci che si erano diffuse la scorsa settimana, a proposito di un possibile abbandono da parte del colosso coreano dell’OS realizzato da Google, adesso tocca ad un altro pezzo grosso finire al centro di una serie di speculazioni.
Emergono importanti indiscrezioni, in queste ore sulla Rete, per quanto concerne un modello sul quale ci siamo già soffermati in passato. Stiamo parlando del cosiddetto Sony Ericsson Nozomi, sul quale si sono spese tante parole nel corso delle ultime settimane, a proposito delle possibile peculiarità tecniche, ma di cui si sa ancora pochissimo a proposito della tempistica necessaria al brand nipponico-svedese per il suo lancio ufficiale sul mercato.
In queste ore abbiamo già trattato la notizia relativa alla diatriba legale tra Samsung e Apple, a proposito della decisione della corte di Dusseldorf, che ha confermato la sospensione delle vendite del Samsung Galaxy Tab 10.1 in Germania.
C’è grande attesa, anche tra i seguaci del sistema operativo Android, per un evento che in queste ore è stato annunciato da una delle più importanti case produttrici di dispositivi caratterizzati dall’OS di Google, vale a dire HTC. Stiamo parlando della rassegna in programma il prossimo 20 settembre a New York, durante la quale l’azienda presenterà una serie di modelli.
Nei mesi scorsi si è parlato molto di un dispositivo del calibro dell’HTC ChaCha. Estremamente orientato al mondo dei social network, il modello in questione lo si poteva acquistare ad un prezzo che, centesimo più, centesimo meno, era acquistabile a circa 280 euro.
Doccia gelata per tutti coloro che in queste ore hanno creduto ad una serie di voci, riguardanti l’arrivo immediato del sistema operativo Android Ice Cream Sandwich su tutta la gamma Xperia, prodotta da Sony Ericsson nel corso del 2011.
E’ già tempo di nuovi rumors attorno al sistema operativo Android. In queste ore, infatti, si inizia a parlare del nome che sarà scelto da Google per la versione dell’OS successiva ad Android Ice Cream Sandwich, nonostante quest’ultima arriverà sul mercato solo a partire dal prossimo autunno.
Nei giorni scorsi ci siamo già soffermati sullo sbarco della cosiddetta HTC Sense 3.5 per un dispositivo come l’HTC Desire HD, pur non essendo stata realizzata dalla casa produttrice. Ebbene, in queste ore emerge che la novità è ormai operativa anche per un altro modello, l’HTC Desire S.
Se la fonte di questa notizia è la presidentessa di HTC, Cher Wang, allora il futuro dell’azienda rischia di essere effettivamente distante dal sistema operativo Android. A quanto pare, infatti, il brand starebbe valutando la possibilità di acquistare un’alternativa all’OS di Google, come MeeGo, oppure WebOS.
Novità importante per chi è in possesso di un dispositivo come il Motorola Droid 2 Global. In queste, ore, infatti, i tecnici del brand americano hanno deciso di bloccare l’aggiornamento del sistema operativo ad Android Gingerbread, essendo stati riscontrati alcuni problemi che non erano stai previsti.
Novità per tutti gli sviluppatori Android. In attesa del lancio del tanto atteso Android Player per PlayBook, Research In Motion ha in programma qualcosa come 50 eventi, dedicati a coloro che sono in grado di realizzare applicazioni per l’OS di Google, che a breve saranno convertite anche per il mondo BlackBerry.
Giunge direttamente da Reuters una notizia importante, per quanto concerne la disputa legale tra Apple e Samsung. Dopo aver ottenuto la rimozione del Samsung Galaxy Tab 7.7 anche dall’IFA 2011 di Berlino, il brand di Cupertino prova a far sospendere le vendite del modello anche in Giappone.
Occasione imperdibile, per tutti coloro i quali sono focalizzati sul mondo di Samsung, in particolare per il dispositivo di prima classe attualmente acquistabile con il marchio del brand coreano. Stiamo parlando, nello specifico, del Samsung Galaxy S 2, che, dopo la proposta di Groupalia nel mese scorso, quando cento pezzi furono messi in vendita a 499 euro, torna a far parlare di sé.