L’N18 non può essere considerato uno smartphone… ma è troppo piccolo per essere un netbook… allora cosè??? Semplice, un Mini Netbook! Con il suo display touch screen da 4,8 pollici
Il produttore taiwanese, leader nella produzione e commercializzazione di personal computer, pianifica il rilascio del primo Netbook basato sulla nuovissima piattaforma aperta, Google Chrome OS.
Lo sviluppo di Google Chrome OS sui netbook è già iniziato da qualche mese, diventerà realtà solo a partire dalla seconda metà del 2010. A confermare la notizia è stato lo stesso presidente di Acer, JT Wang, il quale avrebbe comunicato che Acer sarà la prima azienda a commercializzare Netbook basati su Google Chrome OS.
In queste ultime settimane abbiamo spesso parlato di Chrome OS, il nuovo sistema operativo, prevalentemente dedicato ai Netbook di ultima generazione, che Google si appresta a lanciare sul mercato nei prossimi mesi. Attraverso la pagina ufficiale dedicata agli sviluppatori, Google ha pubblicato una lista di Netbook attualmente in commercio che supportano o potrebbero supportare Google Chrome OS. Si tratta di una lista contenente ben 19 modelli di Netbook di svariati produttori in cui vengono specificate le compatibilità o le eventuali modifiche da apportare per il corretto funzionamento.
Si chiama Mirror ed è l’ultimo (ma solo in ordine temporale) tablet ad affacciarsi sul mercato che monta Android come sistema operativo. Prodotto dalla Syntron Inc, Mirror si presenta con
Come promesso, ecco un piccolissimo video in cui è possibile vedere l’ unbox dell’ Acer Aspire One D250, il primo Netbook basato su Windows 7 e Google Android:
La prima impressione è quella di trovarci di fronte ad uno smartphone dalle dimensioni elevate, la grafica è del tutto identica a quella che conosciamo di Android. Sfondo, icone, pulsanti e tutto il resto, sono stati ingranditi e trasportati in questo contesto. Abbiamo avuto alcune difficoltà a trovare i tasti da utilizzare, in genere limitati in un terminale mobile, ad esempio il tasto “Indietro” è stato accorpato al tasto “Esc” della tastiera, il tasto “Home” con quello “Start”, insomma un po’ di confusione ma alla fine utilizzando l’intuito siamo riusciti a fare qualcosa.
Sul lato sinistro del terminale troviamo: il connettore Ethernet RJ-45, l’ uscita per il collegamento ad un monitor esterno, una presa USB (ricordiamo che sono 3 in totoale) ed i connettori per microfono e cuffie con jack audio standard da 3.5 mm. La porte posteriore è completamente libera da connettori in quanto completamente occupata dalla batteria (3 celle nel nostro caso). Sul lato destro troviamo: l’ ingresso per il caricabatterie, due prese USB e il card reader multiformato. Sul parte frontale infine, sono presenti alcuni led, in particolare sul lato sinistro è presente il led di carica mentre sul destro quello relativo alla connessione Wireless con tanto di pulsate per attivarla/disattivarla.
La tastiera è molto simile a quella nei Netbook Acer, non abbiamo trovato particolari difficoltà nello scrivere. Il touchpad, piuttosto piccolo, implementa la funzione denominata “Multi Gesture” grazie alla quale possiamo utilizzare più dita per ingrandire, rimpicciolire, spostarci all’interno della pagina, ecc. davvero molto pratico.
In questi giorni abbiamo avuto la fortuna di testare il nuovissimo Acer Aspire One D250, il primo netbook basato sulla doppia piattaforma: MicrosoftWindows 7 e Google Android. Il colosso coreano Acer ha pensato bene di facilitare in qualche modo l’approccio con una piattaforma del tutto nuova come quella di Google Android, creando un Netbook in cui l’utente può facilmente scegliere uno dei due sistemi operativi, oppure passare da Android a Windows 7 con estrema facilità. A differenza dei primi modelli visti nelle anteprime, Acer ha adottato il nuovo sistema operativo Windows 7, commercializzato al grande pubblico a partire dalla fine dello scorso mese di ottobre.
Tra i tanti nuovi prodotti spinti da un motore Android, segnaliamo la scelta di Lenovo e Qualcomm che si sono unite per mettere a punto un device che fonde insieme
A partire dal prossimo mese di dicembre verrà commercializzato un nuovo dispositivo basato sulla piattaforma aperta Google Android, si tratta di Comangi Web Station, un MID (Mobile Internet Device) di ultima generazione.
Il nuovo terminale avrà un ampio display da 7 pollici di diagnonale touch screen Wide VGA con risoluzione di ben 800 x 480 pixel, sarà dotato di Wi-Fi, Bluetooth 2.0, GPS, slot di espansione microSD, fotocamera frontale con risoluzione di 2 megapixel e fotocamera posteriore con risoluzione da 3 megapixel. La piattaforma di riferimento sarà Android 1.5 Cupcake.
La piattaforma Open Source, Google Android, attira sempre più produttori, oggi veniamo a conoscenza di un nuovo MID ( i cosiddetti Mobile Internet Device), dispositivo che si collocano tra i normali smartphone di ultima generazione ed i netbook. Oggi vediamo Inbrics, un MID piuttosto interessante, dalle forme un po’ particolari.
Per gli insaziabili dell’informatica, che non ne hanno mai abbastanza di gadget tecnologici, dal Giappone arriva una novità fimata Hikari alimentata da un motore Android che presto potremmo avere sulle nostre scrivanie: iFrame.
Nato con l’idea di essere quasi esclusivamente un photo-frame, il sistema operativo alle spalle – che gli consente un accesso web ed un’elasticità degna di un tablet – ha presto convinto la Hikari a spingersi oltre. Infatti, grazie all’implementazione di un’interfaccia studiata ex-novo e l’utilizzo di widget esclusivi, l’iFrame si trasforma in una vera e propria agendina multi-funzionale con calendario, lettore mp3, browser, gestione contatti, lettore di feed Rss e molto altro.
Fino ad oggi il sistema operativo di Google era riservato esclusivamente ai telefoni cellulari o a determinati computer su cui lo si trovava pre-installato, ma da oggi possiamo dare in pasto Android al nostro spirito di smanettoni e provare in prima persona il suo porting sui nostri dispositivi.
Dopo la presentazione, avvenuta pochi giorni fa, del nuovissimo Dell Mini 3i e Mini 3ix, il colosso americano sembrerebbe intenzionato a proseguire la sua linea di prodotti basati sull piattaforma aperta, Google Android che da qualche mese sta spopolando sul mercato dei telefono mobili e non solo.
Come annunciato qualche giorno fa in occasione della presentazione del primo smartphone, Dell sembrerebbe intenzionata a produrre e commercializzare anche un MID (Mobile Internet Device), si tratta di dispositivi di piccole dimensioni, in genere un po’ più grandetti degli attuali smartphone (anche se gli ultimi sono davvero enormi, vedi Sony Ericsson Xperia X10 con display da 4 pollici), e leggermente più piccoli dei Netbook, in grado di unire dimensioni compatte e prestazioni ottimali in termini di navigazione web.
Il dispositivo potrebbe chiamarsi Dell Streak, basato sull’ultima release di Android, ovvero la versione 2.0 Eclair, per il momento presente solo sul Motorola Milestone, disporre di una connettività 3G / HSDPA oltre che della connessione alle reti Wi-Fi, fotocamera con sensore di ben 5 megapixel e tanto altro. Il nuovo MID che Dell si appresta a lanciare, unirà una parte multimediale ad una potente parte telefonica di ultima generazione.
Il nuovo Dell Streak (sempre che venga confermato questo nome), molto probabilmente sarà destinato al mercato americano e commercializzato dall’operatore telefonico AT&T. Per il momento non si conoscono ulteriori indiscrezioni su quello che potrebbe essere il prezzo, anche orientativo, del Mobile Internet Device o di una possibile commercializzazione sul mercato europeo, dov la concorrenza è davvero fortissima.
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