Nuovi problemi di sicurezza, quelli che giungono in queste ore dal mondo Android. Stando a quanto riportato da una società specializzata proprio sulla produzione di software in grado di rilevare malware , come NetQin Mobile, nello store del sistema operativo di Google sarebbero presenti oltre venti applicazioni che potrebbero mettere in discussione lo stato dei dispositivi.
Sarà lanciato il prossimo 6 giugno un nuovo smartphone dotato del sistema operativo Android. Si tratta del cosiddetto Inq Cloud Touch, fortemente caratterizzato dal mondo dei social network (Facebook soprattutto, con gli aggiornamenti del social network che verranno visualizzati all’interno dell’Home screen).
Come anticipato questa mattina, TomTom sembrerebbe quasi pronto a sbarcare anche su Android. Vista l’importanza della notizia, abbiamo deciso di ripropormi buona parte dell’intervista che i ragazzi di pocketgpsworld hanno realizzato a Corinne Vigreux, product managment e responsabile delle vendite in TomTom.
Il punto debole di tutti i device di ultima generazione, sia tablet che smartphone, è senza ombra di dubbio la batteria, molto spesso a maggiori prestazione corrispondono consumi elevati, la maggior parte delle risorse vengono consumate dai display, sempre più grandi e risoluti.
Dopo i bootloader sbloccati di HTC arriva una notizia davvero molto interessante da parte di LG, una svolta epocale oserei dire!
Non è un giorno propriamente entusiasmante per i seguaci di Android. Il sistema operativo di Google, come abbiamo già scritto, registra un numero di vendite dal proprio store non positivo, mentre a rincarare la dose è giunto in queste ore uno studio condotto da FreeWheelVideo, a proposito delle visualizzazioni di contenuti multimediali in streaming.
Arriva da Engadget l’indiscrezione secondo cui Google avrebbe deciso di dare vita alla rimozione di una buona parte di emulatori dallo store del proprio sistema operativo per smartphone e tablet, vale a dire Android.
Non sempre i numeri sono a favore di Android. Qualche settimana, un segnale di allarme era giunto già da parte di uno dei manager del sistema operativo di Google, che, intervistato da Forbes, aveva fatto sapere come le vendite fatte registrare dallo store di Android non fossero certo esaltanti.
Google ha recentemente apportato delle piccole modifiche all’ interfaccia del Web Android Market, i miglioramenti riguardano esclusivamente la gestione degli screenshots.
Sarà che è nato da poco, ma certo non può non far riflettere una recente indagine, che mostra come Windows Phone 7, il recente sistema operativo prodotto da Microsoft, deve ancora farne di strada per raggiungere le quote di mercato di un vero e proprio colosso come Android.
Android e Apple si apprestano a vivere nuove polemiche, relativamente ad una questione come quella relativa alla riservatezza dei dati degli utenti, al momento di scaricare un’applicazione dai rispettivi store.
Ci sarebbero basi solide per pensare che due dispositivi molto attesi, come l’Iconia A100 e l’Iconia Smart, potrebbero vedere slittata la data di uscita sul mercato. I problemi, per Acer, sarebbero due fondamentalmente: in primo luogo, la difficoltà nel reperire alcune componenti importanti, che dovrebbero provenire direttamente dal Giappone, considerando gli effetti devastanti del recente terremoto.
Come anticipato in un articolo di ieri, HTC si è focalizzata, nel corso degli ultimi giorni, sulla possibilità di puntare sulla realizzazione di dispositivi con bootloader sbloccati.
Il bug che ha colpito in queste ore Skype, non sembra avere connotazioni universali. Non solo perché le prime testimonianze affermano come il problema si sia diffuso a macchia di Leopardo, coinvolgendo solo parte degli utenti, ma anche perché il settore smartphone e tablet, almeno per ora, pare non essere coinvolto dalla questione.