Vibo A688: nuovo Android per il mercato taiwanese

 L’ operatore taiwanese Vibo Telecom Inc ha da poco presentato un nuovissimo terminale basato sulla piattaforma Open Source Google Android, il Vibo A688.

Si tratta di un terminale di fascia medio – bassa, basato su Android 1.6 Donut, monta un display da 3.2 pollici di diagonale capacitivo con risoluzione di 320 x 480 pixel, una fotocamera da 5 megapixel con autofocus e flash led, memoria flash da 512 MB, RAM da 256 MB, processore Qualcomm 7227 con frequenza di clock di 600 MHz, Wi-Fi 802.11 b/g, Bluetooth, microUSB, slot di espansione microSD fino a 32 GB, jack audio standard da 3.5 mm.

Milestone rubato e rintracciato grazie a MyLookup

 Tempi molto duri per i landruncoli di telefoni cellulare, la storia che arriva dagli Stati Uniti è davvero incredibile! Vittima del furto una giovane coppia di Wilsonville in Oregon, mentre stavano riposando un quindicenne entra nella loro abitazione rubando alcuni oggetti elettronici tra cui un Motorola Milestone (Droid).

Lo sfortunato ladruncolo però, inconsapevole delle potenzialità dei nuovi terminali, corre a casa ed inizia a scattare fotografie, tra cui anche alcuni autoscatti, il terminale però, aveva installata l’ applicazione MyLookup in grado effettuare un backup programmato dei contenuto del terminale e di rintracciarlo in qualsiasi momento tramite il sensore GPS.

Lenovo LePhone: nuovo terminale Android 2.1 Eclair

 Arrivano le prime immagini ufficiali del nuovissimo LePhone del produttore cinese Lenovo. Il terminale è stato visto per la prima volta nel corso del CES 2010, tenutosi a Las Vegas dal 7 al 10 Gennaio scorso, le sue caratteristiche sembrerebbero davvero molto interessanti.

Il Lenovo LePhone è uno smartphone basato sulla piattaforma aperta Google Android, precisamente si tratta della versione 2.1 Eclair, attualmente in uso solo dal Nexus One, in arrivo in primavera anche in Italia, l’ interfaccia grafica è stata completamente ridisegnata da Lenovo, con effetti grafici e transizioni d’ impatto. A muovere il tutto ci pensa un potente processore Qualcomm Snapdragon con frequenza di clock pari ad 1 GHz, il display piuttosto ampio, è di ben 3.7 pollici di diagonale. Completano il tutto, la classica connettività WCDMA, Wi-Fi, Bluetooth, GPS ed una fotocamera da soli 3 megapixel.

Rilasciato Android SDK 2.1 Eclair

 A pochi giorni dalla presentazione del tanto atteso Nexus One, il primo Google Phone, soprannominato anche superphone per le sue interessanti caratteristiche tecniche, è stato rilasciato l’ SDK di Android 2.1 Eclair, in modo da consentire a tutti gli sviluppatori di iniziare a lavorare su nuove ROM, sia per terminali già presenti sul mercato italiano, sia per il Nexus One, in arrivo in Italia nel corso della prossima primavere tramite l’ operatore telefonico Vodafone.

Anche HP presenta un netbook Android

Altra settimana, altro produttore che decide di provare la strada di Android per uno dei suoi gadget elettronici. Questa volta tocca ad HP passare dalla nostra parte con la presentazione

Piccola falla di sicurezza per il Droid

La cattiva notizia: se mettiamo un lock screen al nostro Motorola Droid, quello dell’immagine quì sopra per intenderci, nessuno può accedere al contenuto del nostro cellulare se non conosce la

Viliv3: PMP con Android

Quello che vedete nella foto quì in alto, purtroppo, non è un cellulare ma un PMP (una sorta di aggendina elettronica evoluta) che monta il sistema Android. Diciamo “purtroppo” perchè

Nexus One: assistenza tecnica non adeguata

 La politica commerciale adottata da Google per la vendita del Nexus One è del tutto nuova, l’ inesperienza tuttavia può giocare a sfavore del trio Google, HTC, T-Mobile. A sentire le dichiarazioni di alcuni utenti, sembrerebbe che il supporto tecnico per il Nexus One non sia proprio di prim’ordine.  Stando alle ultime notizie proveniente dagli Stati Uniti, nazione in cui il Nexus One è già in vendita da diversi giorni, sembrerebbe che alcuni esemplari del terminale riscontrino dei problemi relativi al passaggio dalla rete 3G a quella EDGE, a volte il terminale stenterebbe ad effettuare lo switch altre volte avviene continuamente.

Alcuni utenti, nel contattare l’ assistenza clienti, si sono resi conto che Google non fornisce assistenza telefonica diretta, l’ unico modo per mettersi in contatto con loro è l’ e-mail con tempi di risposta di 24 – 48 ore dall’ invio della richiesta. Qualora si volesse ricevere assistenza telefonica occorrerà contattare HTC o T-Mobile.

Nexus One: il costo dei componenti hardware è di 174,15$ (121€)

In queste ore non si fa altro che parlare del superphone presentato da Google qualche giorno fa, il Nexus One, in particolare ci si interroga su quale potrebbe essere il prezzo sul mercato europeo ma più precisamente, su quello italiano, in cui i prezzi lievitano molto!

Ad ogni modo iSuppli in un’ interessante articolo mostra quelli che sono i costi effettivi dei componenti hardware necessari per l’ assemblaggio di un singolo Nexus One, ovviamente si tratta di un prezzo poco realistico se rapportato a quello finale, poichè entrano in gioco numerose variabili e costo supplementari (es. sviluppo software, costi relativi all’ imballo e agli accessori in dotazione, trasporti, ecc.).

Ecco l’ elenco in cui possiamo vedere i vari componenti hardware con tanto di prezzo espresso in dollari:

Nexus One: Isa Dick Hackett attacca Google

 Sembrerebbero non finire mai le grane legali per il colosso dei motori di ricerca, l’ ultima questione riguarda proprio il nome del suo ultimo gioiellino, il Nexus One. Per gli appassionati di fantascienza, il nome del superphone non è del tutto nuovo, secondo Isa Dick Hackett,  il nome Nexus One fa chiaramente riferimento al famosissimo libro il cacciatore di androidi, scritto dal padre Philip nel lontano 1968. Il romanzo divenne ancor più famoso quando nel 1982 usci nelle sale Blade Runner, il film diretto da Ridley Scott basato sul romanzo di Philip Dick.

Nel corso di un’ intervista rilasciata per Wired, Isa Dick Hackett ha pesantemente accusato Google, il quale avrebbe utilizzato il nome Nexus One facendo riferimento al romanzo scritto dal padre,violando dunque il copyright. Le accuse di Isa sono solo “questione di principio” poichè Google ha agito senza nemmeno chiedere un parere ai diretti interessati.

Google pensa già al Nexus One Business

 Dopo la presentazione ufficiale del tanto atteso Nexus One, avvenuta lo scorso 5 Gennaio 2010, gli sviluppatori di casa Google pensano già ad una variante molto interessante del terminale, questa volta però, si tratterebbe di una versione molto più vicina alla clientela business che consumers.

Le notizie della nuovissima versione del Nexus One (sempre che il nome rimanga inalterato), provengono direttamente dal CES 2010, una delle fiere di elettronica più importanti al mondo, attiva dal 7 al 10 gennaio 2010 a Las Vegas. A svelare alcuni piccoli retroscena è stato il solito Andy Rubin, Co-Fondatore e CEO della sezione Android nonché figura importante per la realizzazione del Nexus One, anche conosciuto come Google Phone.

Nel corso di un intervista rilasciata per il Wall Street Journal, Andy Rubin ha abbondantemente parlato dell’ ultimo gioiellino che Google in collaborazione con HTC e T-Mobile (per i servizi telefonici), ha realizzato, in particolare Rubin ha parlato del futuro, dichiarando che il Nexus One è solo il primo di una serie di “superphone” come è stato definito, che arriveranno sul mercato successivamente.

NavigonMobile, presto su Android

Navigon ha annunciato l’arrivo del suo programma di navigazione MobileNavigon per i cellulari Android (e Windows Mobile). Il programma, inizialmente lanciato solo su iPhone, ha riscosso un tale successo che

CES 2010: LG GT540 basato su Android 2.0 Eclair

 Dopo l’ LG GW990 basato sulla piattaforma open source Moblin, al CES 2010 fa la sua comparsa un nuovo terminale LG, il GT540, questa volta però basato su Google Android 2.0 Eclair, a confermarlo sono le stesse inequivocabili immagini dell’ interfaccia grafica.

Il terminale si presenta con uno stile molto giovanile, grazie anche ad una svariata gamma di colori disponibili: bianco, rosa, grigio scuso e nero, il bordo superiore ed inferiore sono del tutto arrotondati e ondulati, arricchiscono ulteriormente la parte estetica le cornicette cromate poste ai lati.

Sulla parte inferiore sono presenti due pulsanti a sfioramento e, ancora più in basso, tre pulsanti fisici, sulla parte superiore un comodo ingresso cuffie con attacco standard da 3.5 mm, sul retro infine una fotocamera con sensore da 3 mega pixel priva di flash.