Rischia effettivamente di rompere gli equilibri del mercato il nuovo Xiaomi Redmi Note 2. Lo smartphone Android, di recente presentato, a quanto pare ha fatto registrare qualcosa come 800mila ordini in appena 12 ore, bruciando letteralmente tutti i vecchi record che erano stati riscontrati dal produttore negli anni scorsi.
Ottime notizie per i tanti possessori di un Samsung Galaxy Note 4, visto che in questi giorni il produttore coreano pare stia avviando il rilascio dell’aggiornamento Android Lollipop 5.1.1 per il popolare device, anche se va premesso che le notizie riportate oggi riguardano una particolare versione dello smartphone in commercio in Francia, in attesa che spuntino novità anche per il mercato italiano.
Incoraggianti novità quelle che giungono direttamente dagli Stati Uniti per i possessori di un HTC One M8. A quanto pare, infatti, l’azienda di Taiwan ha avviato il processo di rilascio di un importante aggiornamento concepito proprio per chi ha deciso di dare fiducia al top di gamma Android commercializzato durante il 2014.
Il Nexus 5 è apparso in rete, come per magia, nel mese dello scorso ottobre, senza che fosse annunciato a margine di una vera e propria presentazione. Oggi, è proprio il googlefonino di attuale generazione a fornirci qualche indizio in più sulle sorti riservate al suo successore, il Nexus 6, di cui si fa un gran parlare negli ultimi giorni.
Nelle scorse ore ci siamo soffermati sul nuovo aggiornamento per l’Asus Zenfone 2, spiegandovi anche i plus assicurati al modello dotato di 4 GB di memoria RAM con apposito articolo, ma anche il cosiddetto ZE550ML ha toccato con mano l’upgrade V2.20.40.41_20150807.
Importanti novità sul fronte dell’Asus Zenfone 2, visto che in questi giorni è stato ufficializzato l’upgrade per le due versioni più diffuse dello smartphone, il cosiddetto ZE551ML ed il ZE550ML.
In questi giorni abbiamo già avuto modo di soffermarci sulle specifiche di un nuovo top di gamma Android. Stiamo parlando del cosiddetto Xiaomi Redmi Note 2, che a breve potrebbe fare il suo esordio anche per il mercato italiano ed europeo.
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Interessanti movimenti in casa Lenovo, visto che in queste ore è stato ufficializzato un affare che potrebbe fare la differenza in un mercato come quello degli smartphone. In seguito da una perdita di profitti pari al 51% nel corso del secondo trimestre del 2015, infatti, il produttore ha deciso di avviare una collaborazione con Motorola, grazie alla quale sarà proprio l’azienda americana a progettare i suoi prossimi smartphone nel tentativo di recuperare un discreto tasso di crescita.
Stonex One di nuovo al centro di interessanti confronti, visto che in questi giorni il produttore ha pubblicato all’interno della sua pagina Facebook un nuovo confronto fotografico con altri device, anche se si è scelto di non menzionarli come emerge dalla foto ad inizio articolo.
Ore importanti in casa Samsung, visto che è stato presentato ufficialmente al pubblico e alla stampa il cosiddetto Samsung Galaxy S6 Edge Plus, con immediato confronto con il Samsung Galaxy S6 Edge “tradizionale”.
StoreDot è una startup di Tel Aviv che nei mesi scorsi ha fatto molto parlare di sé con FlashBattery, una batteria a ricarica immediata che permette di aumentare in soli 30 l’autonomia degli smartphone. StoreDot sta però facendo discutere nuovamente per un’altra interessante innovazione che in futuro non molto lontano dovrebbe far capolino sugli smartphone Android.
Trattasi di MolecuLED, un layer per display LCD completamente organico che consente di godere a pieno di ciò che viene visualizzato e che va a consumare la batteria in maniera nettamente inferiore rispetto a quanto invece avviene attualmente su device mobile.
Importanti novità per i possessori di uno smartphone Nexus, visto che da Google è giunto in queste ore un aggiornamento utile per mettersi alle spalle il fastidioso bug alla sicurezza denominato Stagefright.
Importante annuncio da parte di Motorola, considerando che il produttore americano ha fatto sapere quali saranno i primi modelli che riceveranno l’aggiornamento per mettersi alle spalle il bug StageFright, tra i più pericolosi di sempre.
Uno degli aspetti che ha fatto discutere maggiormente in queste settimane a proposito dello Stonex One è senza ombra di dubbio riferito alla questione della memoria partizionata.