Google tema Siri, Microsoft no


Sono passati pochi giorni da quando, direttamente da Mountain View, avevano fatto sapere di temere non poco il nuovo registratore vocale di Apple, Siri, realizzato per dare un valore aggiunto all’iPhone 4S.

Eppure non tutti sembrano pensarla così, come emerso dalle parole di stato il chief strategy and research officer presso Microsoft, Craig Mundie: “La gente si è infatuata con l’annuncio di Apple. E’ solo buon marketing, ma almeno dal punto di vista della capacità tecnologica, occorre sottolineare che Microsoft possiede simili capacità nei suoi Windows Phone da più di un anno, fin dalla introduzione del Windows Phone 7. Puoi prendere il tuo telefono e dirgli “invia un SMS a Eric” e dettare quello che vuoi dirgli, mentre viene trascritto. Puoi cercare qualunque cosa attraverso Bing pronunciando semplicemente delle parole. Voglio dire, è già tutto lì. Tutto perfettamente funzionante; è lì da almeno un anno”. Troppo prudente Google, o troppo spavalda Microsoft.

[Via]