Motorola RAZR – Recensione

 Grazie agli amici di Motorola, abbiamo avuto la possibilità di testare a fondo il nuovo RAZR, top gamma della casa alata basato sul sistema operativo Google Android 2.3.5, quasi certamente aggiornabile ad Ice Cream Sandwich ed interfaccia grafica personalizzata.

Confezione

Purtroppo non disponiamo dell’ imballo originale quindi non abbiamo avuto modo di verificare direttamente cosa offre Motorola ai propri clienti, ad ogni modo possiamo fin da subito confermarmi cosa troveremo una volta aperto l’imballo:

  • Terminale
  • Caricabatterie da parete con attacco USB
  • Cavo dati USB – micro USB (utile anche per la ricarica)
  • Manualistica

Non troviamo nessuna memoria esterna, ma vista la capità del device possiamo anche farne a meno , non troviamo nemmeno il cavo micro HDMI, utile per collegare il device alle TV.

Materiali

La scelta dei materiali è stata davvero molto accurata, la cover del RAZR è interamente in plastica leggera ma allo stesso tempo davvero resistente. La parte frontale è interamente occupata dall’ampio display da 4,3 pollici di diagonale, dai quattro tasti Android a sfioro e dalla fotocamera frontale. Con piacere notiamo la presenza di un comodissimo led di stato posizionato nella parte superiore del display.

La cover posteriore è in plastica gommata, molto utile contro le cadute visto lo spessore ridotto del device. Più in alto notiamo un rigonfiamento della scocca su cui è ancorata la fotocamera da 8 Megapixel, il Flash a LED e l’altoparlante.

In alto troviamo le porte micro USB utile per la ricarica e micro HDMI per la connessione alla TV. Sul lato testo è posizionato il pulsante di accensione (blocco/sblocco display) ed il bilanciere del volume. Lato sinistro dedicato allo slot micro SIM (piuttosto scomodo) e a quello per la microSD.

Hardware

Il reparto hardware è senza dubbio uno dei punti di forza di questo splendido oggetto. Il Motorola RAZR monta un potente processore TI OMAP 4430 dual-core da 1,2 GHz (Cortex-A9) accompagnato da una GPU PowerVR SGX540. Si tratta del primo terminale dual-core prodotto da Motorola ed i risultati non deludono affatto.

Il terminale integra ben 16 GB di memoria interna, questo ci consente anche di fare a meno della microSD ed 1 GB di memoria RAM. Come anticipato il device è dotato di doppia fotocamera, sul frontale troviamo un sensore da 1,3 Megapixel sul posteriore invece uno da 8 Megapixel con fuoco automatico e flash a LED per gli scatti in condizioni di scarsa luminosità ambientale. Entrambe sono in grado di registrare filmati in HD, la prima a 720p (1280x720pixel), la seconda a 1080p (1920×1080 pixel).

Non mancano infine: Bluetooth 4.0 con LE + EDR, Wi-Fi 802.11 b/g/n, GPS Assistito, Accelerometro e Sensore di prossimità, Sensore di luce ambientale. Manca la Radio FM.

Display

Croce e delizia di questo device è senza dubbio il diplay, il RAZR monta un pannello Corning Gorilla Glass da 4,3 pollici di diagonale, touchscreen capacitivo, di tipo Super AMOLED, con risoluzione qHD (540×960 pixel) ed una densità di pixel pari a 256ppi. I colori appaiono molto brillanti e vivaci, tuttavia nonostante la risoluzione elevata e l’alta densità di pixel per pollice, riusciamo spesso distinguere i singoli pixel che compongono le immagini. Questo spiacevole inconveniente, se vogliamo definirlo in questo modo, è da imputare alla tecnologia a Matrice PenTile adottata da Motorola, in cui ogni pixel ha solo due subpixel, contro i 3 subpixel dei classici RGB.

Software

Come già anticipato all’inizio di questo articolo, il Motorola RAZR è basato sul sistema operativo Google Android 2.3.5 Gingerbread, aggiornabile successivamente ad Ice Cream Sandwich. Rispetto ai precedenti device, Motorola ha abbandonato la classica interfaccia grafica MotoBlur, passando a qualcosa di più leggero ma allo stesso tempo accattivante e fluido. La nuova interfaccia consente l’integrazione con i maggiori social network (facebook, twitter), oltre ad una serie di widget davvero molto utili e ben fatti.

Tramite Messaggi accediamo non solo ai messaggi di posta elettronica, ma anche agli SMS/MMS, GMail, Facebook e Twitter, davvero una funziona molto comoda. Molto utile anche le Azioni Smart, si tratta di un’applicazione che ci consente di automatizzare alcune funzioni svolte dal nostro device: possiamo ad esempio mettere il device in risparmio energetico dopo una certa ora, possiamo far mostrare un promemoria una volta raggiunto un’indirizzo, impostare il volume della suoneria al massimo non appena arrivati a casa, ecc.

Non possiamo che parlare positivamente anche del browser, la navigazione web è davvero molto fluida, la pagina viene caricata in brevissimo tempo ed anche in fase di caricamento possiamo già effettuare uno scrolling fluido dei contenuti. Lo abbiamo testato anche con siti web un po’ pesanti ricchi di contenuti flash ed il RAZR si è comportato davvero bene.

Fotocamera

Il Motorola RAZR monta un sensore posteriore da 8 Megapixel  con fuoco automatico e flash a LED, molto utile per gli scatti al buio o in condizioni di luminosità ambientale bassa. Gli scatti effettuati dal device risultano piuttosto buoni, soprattutto all’aperto ed in condizioni di luminosità ottimali. Non siamo rimasti completamente soddisfatti per gli scatti in condizioni leggermente più critiche, il flash aiuta ma dobbiamo dosarlo per evitare di falsare i colori. Il menu opzioni offre una vasta gamma di preset per ogni tipo di inquadratura, molto utile e ben fatta la funzione panorama grazie alla quale possiamo unire più scatti in maniera del tutto automatica, realizzando una spettacolare panoramica. Come anticipato, il Motorola RAZR cattura degli ottimi filmati ad una risoluzione massima di 1920×1080 pixel. Tra le impostazioni troviamo la stabilizzazione video, in grado di ridurre le vibrazioni in fase di ripresa, interessante anche le scene audio in cui possiamo scegliere tra: stereo, riduci vento, concerto, bilanciata, di fronte.

La fotocamera frontale invece, monta un sensore da 1,3 Megapixel davvero molto utile per le videochiamate. Anche in questo caso la qualità degli scatti è buona, in questo caso però non abbiamo il fuoco automatico e la registrazione dei video è bloccata a 1280×720 pixel, non possiamo scegliere delle risoluzioni minori.

Batteria

A bordo del terminale troviamo una batteria agli Ioni di Lithio da 1780 mAh, in grado di garantire un’autonomia piuttosto buona. Nell’uso quotidiano la batteria si comporta egregiamente, arriviamo a fine giornata senza alcun problema. Davvero ottima anche l’autonomia in fase di stand-by.

Conclusioni

Abbiamo testando a fondo il Motorola RAZR per parecchi giorni e siamo rimasti favorevolmente colpiti del lavoro svolto dalla casa alata. Rispetto ai modelli precedenti il RAZR rappresenta una vera svolta, un device dotato di un design accattivante, un’interfaccia grafica molto pulita con piena integrazione con i social network, molto sottile e leggero e con prestazioni al top.

L’unica cosa che non ci ha convinto del tutto è il display, la tecnologia a matrice PenTile penalizza leggermente la qualità dell’immagine.

Galleria Fotografica