Sono notizie scoraggianti, quelle che arrivano in questi giorni dalla Cina, dove, a quanto pare, non sarà possibile acquistare un tablet molto discusso come il Nexus 7, nonostante sia stata Asus a ricoprire un ruolo cruciale durante il processo produttivo del dispositivo caratterizzato dal sistema operativo Android.
Appare evidente che, in un contesto di questo tipo, siano stati decisivi i rapporti tra le istituzioni politiche cinesi e Google, dopo i fatti che sono noti a tutti e che risalgono al 2010. Al dì là delle preferenze per un sistema operativo o per un prodotto rispetto ad un altro, resta preoccupante che nel 2012 possano verificarsi episodi di questo tipo, con Google che sarebbe “rea” di non aver omesso dai risultati di ricerca delle informazioni che non erano gradite alle istituzioni politiche cinesi.
Resta l’auspicio che nei prossimi giorni possa essere trovata una soluzione giusta per potenziali acquirenti del nuovo Nexus 7.
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