NGM Wemove Explorer – La nostra recensione

 Grazie agli amici di NGM in queste ultime settimane abbiamo avuto la possibilità di di testare per voi l’interessante Wemove Explorer, robusto terminale dual-sim basato sul sistema operativo Google Android 2.3 Gingerbread e conferme agli standard IP68.

Contenuto della confezione

L’imballo del Wemove explorer si allinea perfettamente con la tendenza del momento, il minimo indispensabile per un normale utilizzo. All’interno della confezione, oltre al device, troviamo:

  • Cavo dati USB – micro USB (utile sia per la ricarica che per il collegamento al PC)
  • Caricabatteria da parte con ingresso USB
  • Batteria Li-Ion da 1780 mAh
  • Auricolare stereo
  • MicroSD da 8GB
  • Cacciavite per apertura vano batteria
  • Manualistica

Materiali

L’ NGM Wemove Explorer fa della resistenza la sua caratteristica principale, il tutto ovviamente a discapito delle dimensioni e soprattutto del peso. Il device misura 126 x 65 x 18,2 mm e pesa ben 212 grammi, probabilmente il terminale più pesante della sua categoria.

Come già anticipato, dimensioni e peso rappresentano sicuramente i risvolti negativi della caratteristica saliente dell’ Explorer, la certificazione IP68 che rende il device davvero indistruttibile agli urti, alla polvere e all’acqua, può infatti rimanere immerso per circa 30 minuti fino a 1,5 metri di profondità.

In tutte le porte è presente una gommina a chiusura ermetica, così come i pulsanti risultano perfettamente ermetici. La scocca, interamente in metallo, se da un lato contribuisce ad aumentare il peso, dall’altro accresce la sua resistenza senza nessun tipo di scricchiolio.

Display

Il pannello a bordo dell’ Explorer è da 3,5 pollici di diagonale con risoluzione pari a 320 x 480 pixel, con una densità di pixel di circa 164 ppi e protezione di tipo Corning Gorilla Glass. Luminosità e colori appaiono piuttosto buoni, le cose peggiorano drasticamente sotto i raggi del sole.

Hardware

Il reparto hardware rispecchia la fascia di mercato medio bassa in cui si va a collocare il device, nel complesso tuttavia, le prestazioni risultano piuttosto buone.

L’Explorer monta un processore single core MT6573T ARM11 da 800 MHz, assistito da 512 MB di memoria RAM e 512 MB di memora storage, espandibile tramite slot microSD fino a 32 GB (in dotazione troviamo una microSD da 8 GB).

Sul resto troviamo una buona fotocamera da 5 Megapixel con fuoco automatico, zoom digitale e flash a LED per gli scatti in condizioni di scarsa luminosità, sul frontale è invece presente un sensore VGA. Gli scatti raggiungono la sufficienza, non aspettiamoci delle immagini impeccabili ed ovviamente, non paragonabili a quelli dei top di gamma.

Un altro punto di forza di questo device è senza dubbio la presenza del doppio slot SIM, l’Explorer è infatti in grado di gestire due SIM contemporaneamente, la prima in modalità UMTS/HSDPA, la seconda nella sola modalità GSM.

Connettività piuttosto buona: GSM Tri Band, HSDPA fino a 7,2 Mbps, HSUPA fino a 5,76 Mbps (disponibile solo su SIM 1), Bluetooth 4.0, GPS assistito, Wi-Fi 802.11 b/g, jack audio standard da 3,5 mm, accelerometro, sensori di luminosità e prossimità, bussola digitale e barometro.

L’involucro ultraresistente crea un altro piccolo inconveniente, l’ audio. L’altoparlante integrato riesce ad offrire buone prestazioni che non si ripetono in quello esterno, l’audio appare soffocato e, a volume alto, gracchia parecchio.

Software

L’ NGM Wemove Explorer è basato su Android 2.3.6 Gingerbread con un’ interfaccia grafica leggermente personalizzata ma che non appesantisce molto.

Merita di essere citata la schermata di sblocco in cui oltre alle informazioni sulle due SIM inserite, troviamo la bussola digitale e le informazioni su pressione e altitudine fornite dal sensore barometrico.

Dal menu impostazioni abbiamo la possibilità di gestire le due SIM inserite. L’interfaccia evidenzia le due SIM con colorazioni differenti, in modo da distinguerle in maniera più repentina, possiamo inoltre decidere se abilitarle entrambe o solo una, impostare una SIM predefinita per effettuare le chiamate o scegliere di volta in volta, abilitare o disabilitare la connessione dati ed il roaming.

Nella barra superiore, oltre alle solite informazioni quali orologio, livello batteria, wi-fi, ecc, troviamo il livello del segnale delle due SIM evidenziato con colorazioni differenti.

Anche durante l’invio degli SMS troviamo due pulsanti “Invia” (anche questi con colori diversi), in questo modo possiamo decidere di volta in volta con quale delle due SIM inviare il messaggio.

Batteria

Il terminale monta una batteria agli Ioni di Lithio da 1780 mAh in grado di garantire un’autonomia di una giornata senza particolari problemi.

Conclusioni

Da quanto emerge dalla nostra recensione appare piuttosto chiaro che il Wemove Explorer è un device non adatto a tutti, senza dubbio indicato per lavoratori che non vogliono rinunciare alle potenzialità di uno smartphone ma senza sacrificare la resistenza. Seppur i materiali siano di ottima qualità (metallo), il peso dell’ Explorer appare davvero eccessivo.

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