Siamo al cospetto di una potenziale svolta, questa mattina, per gli utenti che hanno deciso di acquistare un Samsung Galaxy S4. A quanto pare, infatti, questa mattina è stato distribuito il primo firmware ufficiale e stabile per una versione del dispositivo, anche se va premesso che si tratta della versione LTE che è stata lanciata sul mercato coreano.
Il Samsung Galaxy S5 riceverà in tutto e per tutto il medesimo trattamento dei suoi predecessori, anche per quanto riguarda una sorta di allungamento della gamma, considerando le ultime voci che sono emerse in Rete attraverso gli addetti ai lavori.
Ore concitate in casa Sony. Di recente, infatti, è emerso un elenco di dispositivi che potrebbero non ricevere ulteriori aggiornamenti del sistema operativo, in via ufficiale, dalla casa produttrice. A quanto pare, infatti, è stato superato il termine di diciotto mesi dalla data di uscita degli smartphone che a breve riporteremo, con tutte le conseguenze del caso per Android.
Enel ha inaugurato una nuova applicazione, anche per gli utenti in possesso di un dispositivo Android, con la quale sarà possibile ottenere un’ulteriore alternativa comunicativa, nel caso in cui si dovesse andare incontro ad un guasto.
E’ stato lanciato all’interno del PlayStore un nuovo runner game. Stiamo parlando dell’app Pitfall! Choco Krave, grazie al quale avremo modo di imbatterci in una serie di plus davvero interessanti per gli utenti.
Il Samsung Galaxy S5 sarà caratterizzato da una scheda tecnica di altissimo livello, come del resto era facilmente prevedibile. E’ quanto riportato da un personaggio come Eldar Murtazin, autentico punto di riferimento per chi segue da vicino le vicende del mondo smartphone e in grado di parlarci di quelle che dovrebbero essere le principali caratteristiche del device.
Sono ambiziosi i progetti di Samsung per il 2014. A quanto pare, infatti, la casa produttrice è intenzionata a lanciare sul mercato il cosiddetto Samsung Galaxy Grand 2 LTE, dopo l’uscita della versione “normale” durante il mese di novembre.
Da qualche giorno a questa parte è possibile parlare del cosiddetto Samsung Galaxy S4 Neo, sulla scia del modello di recente presentato dal colosso coreano, vale a dire il Samsung Galaxy Note 3 Neo. Il dispositivo, più in particolare, sarebbe apparso all’interno di alcuni documenti ufficiali, ma, almeno per ora, l’azienda ha deciso di non assumere ancora una posizione definitiva, in merito al possibile arrivo sul mercato di un modello di questo tipo.
Il Samsung Galaxy S5 sarà presentato il prossimo 24 febbraio, attraverso un evento organizzato a Barcellona da parte della casa produttrice. Dopo una serie di conferme e smentite, è arrivato infatti l’invito da parte del colosso coreano, con un riferimento esplicito al numero 5, esattamente come avvenne circa un anno fa con il 4 del Samsung Galaxy S4.
Il Samsung Galaxy S4 ed il Samsung Galaxy Note 3 sono protagonisti della promozione con cui è possibile ottenere uno sconto pari fino a 200 euro, dando indietro il proprio device.
Ancora incerto il futuro del Samsung Galaxy S Advance, per quanto concerne la questione dell’aggiornamento del sistema operativo Android Jelly Bean, considerando che l’azienda continua a prendere tempo all’interno dei social network nei confronti di chi sta chiedendo informazioni in merito da diverse settimane.
Come abbiamo riportato questa mattina, c’è stato un interessante aggiornamento per la ROM AOKP, sempre più compatibile con il recente aggiornamento del sistema operativo Android Kit Kat 4.4.2 e in grado di migliorare in modo significativo l’esperienza di utilizzo di alcuni modelli, alcuni dei quali particolarmente diffusi non solo in Italia, ma anche nel resto del mondo.
E’ ufficiale la distribuzione del cosiddetto Huawei Ascend Y530, modello Android di fascia media (al limite della bassa), con alcune caratteristiche su cui vale comunque la pena concentrarsi.
Vi sono ancora dei dubbi, qui in Italia, per quanto concerne un particolare rilascio dell’aggiornamento del sistema operativo per il Samsung Galaxy S3, in riferimento ad Android 4.3. In particolare, il riferimento cade inevitabilmente sull’operatore Wind, considerando che la versione brandizzata dello smartphone è rimasta l’ultima a non aver fatto ancora questo step, mentre le ultime notizie provenienti su Facebook fanno emergere una situazione ancora molto vaga per gli utenti in questione.