Continua ad essere il Samsung Galaxy Note 3 uno degli smartphone più discussi di questi tempi, considerando che sono enormi le aspettative nei suoi confronti. Appare praticamente certo, infatti, che la presentazione dello smartphone Android avverrà il prossimo 3 settembre, con ogni probabilità nello stesso periodo del tanto discusso iPhone 5S.
Uno dei casi più discussi nel settore smartphone, in queste ore, è senza ombra di dubbio quello riguardante l’aggiornamento del sistema operativo Android Jelly Bean 4.2.2 per il cosiddetto HTC One S, considerando che la divisione italiana e francese della casa produttrice hanno fatto sapere che la casa produttrice non intende rilasciare l’update in questione, oltre alla tanto discussa Sense 5.0.
Interessante testimonianza, quella riportata da un utente su Facebook da un utente, dopo aver contattato l’assistenza della casa produttrice, a proposito dell’aggiornamento Android Jelly Bean 4.2.2 per l’HTC One S.
E’ ancora incerta la situazione riguardante un update che in Italia è molto atteso, vale a dire quello che investe il Samsung Galaxy Ace Plus, considerando che il dispositivo ancora non vede chiarito il proprio futuro dal punto di vista di Android Jelly Bean.
Si parla tanto, in questi giorni, dell’arrivo sul mercato del tanto atteso Samsung Galaxy S4 mini, device destinato a far registrare un interessante volume di vendite, anche perché protagonista delle primissime offerte al dì sotto del prezzo di listino.
Interessanti novità, quelle che giungono direttamente dal mondo HTC, considerando che l’aggiornamento del sistema operativo ad Android Jelly Bean 4.2.2 pare essere scattato in via ufficiale anche in Europa, per la precisione in Francia, dove cresce il numero di utenti che in queste ore sta segnalando la disponibilità tanto attesa per il sistema operativo in questione.
Sono davvero pessime le notizie per gli utenti in possesso di un HTC One S, per quanto concerne la possibile diffusione del sistema operativo Android 4.2.2, almeno stando a quanto riferito dalla casa produttrice su Facebook.
Buone notizie per tutti coloro che hanno fatto un pensierino al cosiddetto Samsung Galaxy S4 mini, considerando che, a quanto pare, la casa produttrice ha effettivamente fissato un prezzo di listino pari a 449 euro, come testimoniato da una recente offerta da parte del rivenditore MediaWorld, e non 499 euro, come invece avevamo percepito dalle prima proposte spuntate online in questi giorni.
HP si appresta a fare il ritorno nel settore smartphone, puntando con decisione sulla realizzazione di nuovi dispositivi caratterizzati dal sistema operativo Android, come confermato nel corso delle ultime ore da fonti interne alla casa produttrice.
Adesso sembra essere davvero finita per gli utenti in possesso di un HTC One S, relativamente all’aggiornamento del sistema operativo Android Jelly Bean 4.2.2 e al possibile arrivo della Sense 5.0.
Si torna a parlare, in queste ore, di possibili accorgimenti, per quanto concerne l’aggiornamento del sistema operativo Android Jelly Bean, per tutti coloro che sono in possesso di un Samsung Galaxy S Advance e che, di recente, hanno avuto modo di toccare con mano una prima variante del pacchetto software.
Sono come sempre importanti indicazioni, quelle che giungono dal web, per quanto concerne una delicata situazione come quella che riguarda il prezzo applicato al tanto discusso Samsung Galaxy S4, andato già incontro ad una serie di offerte molto interessanti a distanza di poche settimane dal suo lancio sul mercato, in Europa e in Italia.
Nokia potrebbe essere costretta a ricorrere al più presto ad un nuovo corso di device, quelli caratterizzati dal sistema operativo Android, secondo quanto affermato da alcuni addetti ai lavori, considerando che, a quanto pare, l’esperienza che il colosso finlandese sta vivendo con Windows Phone non starebbe dando grandi risultati.
Sta iniziando in queste ore la diffusione su larga scala del tanto atteso aggiornamento del sistema operativo Android Jelly Bean 4.2.2 per l’HTC One, considerando che, a quanto pare, il dispositivo si appresta a fare questo passo importante anche per i modelli che sono commercializzati in Europa e in Italia, stando ad alcune conferme che sarebbero giunte direttamente da Taiwan.