E’ un episodio piuttosto simpatico, ma allo stesso tempo interessante, quello che tocca da vicino in questi giorni il mondo dei tablet e in particolare quello del sistema operativo di Google, vale a dire Android. Se il mercato in questione vede il colosso di Mountain View ancora indietro rispetto ad Apple e al suo iPad, farà sicuramente piacere ai vertici del motore di ricerca quanto emerso in questi giorni da una cittadina come Gubbio.
Inizia ad essere un vero e proprio caso, quello che negli ultimi tempi ha investito uno smartphone sul quale si è parlato tantissimo negli ultimi mesi, vale a dire il Samsung Galaxy Nexus, il primo ad essere dotato in modo ufficiale del sistema operativo Android Ice Cream Sandwich.
Ottime notizie per chi ha aderito all’iniziativa di Samsung, che ha trovato la sua massima espressione con il sito samsungexclusive.it. Il colosso coreano, infatti, ha assicurato un kit di accessori agli utenti che hanno effettuato l’acquisto del cosiddetto Samsung Galaxy Note, entro i tempi che erano stati indicati.
Come abbiamo accennato nella giornata di ieri, fino al prossimo 16 dicembre ogni giorno saranno presenti dieci applicazioni all’interno del market Android al favorevole prezzo di 10 centesimi. Dopo la prima rassegna, che ha messo a disposizione degli utenti tioli prestigiosi come Asphalt 6 HD e Beautiful Widgets, stavolta tocca ad un nuovo blocco che, come avvenuto al primo giro, presenta nomi piuttosto popolari e che per forza di cose non lasceranno gli utenti indifferenti.
E’ un tema molto caldo, quello della fluidità dei dispositivi caratterizzati da Android e che, secondo diversi addetti ai lavori, rappresenta il vero e proprio punto debole dell’OS di Google, rispetto a iOS e a Windows Phone.
Ormai i numerosi utenti che hanno scelto di dare fiducia ad HTC per quanto concerne un particolare smartphone, nello specifico il cosiddetto HTC Desire HD, possono dirsi soddisfatti, soprattutto nel caso in cui si sia deciso di sbloccare il proprio dispositivo.
Come annunciato nei giorni scorsi, il client ufficiale facebook per dispositivi Android era in procinto di ricevere un corposo aggiornamento e a poche ore di distanza…ecco la nuova versione già scaricabile dall’ Android Market.
E’ già tempo di custom ROM per il Samsung Galaxy Nexus. Nonostante sia ancora alle prese con il fastidioso bug audio, l’utente mike1986 di RootzWiki ha dato vita ad un aggiornamento chiamato Android Revolution HD 1.3.1, con il quale il dispositivo farà importanti passi in avanti, sia per la durata della batteria, sia per una migliore gestione della RAM.
L’ Android Market continua la sua crescita e i risultati non tardano ad arrivare, proprio in questi ultimi giorni è stata raggiunta la cifra incredibile di 10 miliardi di applicazioni scaricate, chiaro segno che la community Android si fa sempre più consistente.
In questi giorni abbiamo molto parlato del nuovissimo Amazon Kindle Fire, il tablet basato sul sistema operativo Google Android 2.3 Gingerbread, caratterizzato da un rapporto qualità prezzo senza eguali, soli $199.
Il market di Google continua a crescere e un dato emblematico in tal senso è giunto nelle ultime ore, considerando che, a quanto pare, il market ufficiale del sistema operativo Android ha superato una soglia significativa, come quella dei 10 miliardi di download.
L’ imminente arrivo del nuovissimo Sony Ericsson Nozomi non più un segreto, ormai da mesi si parla del nuovissimo device basato su Google Android tanto che gran parte delle sue caratteristiche sono già note al pubblico.
E’ un vero e proprio caso quello che si creato attorno al Samsung Galaxy Nexus, considerando che già da qualche settimana a questa parte si parla di un fastidioso bug audio, tra le altre cose denunciato da una percentuale di utenti non indifferente.
Nella giornata di ieri vi avevamo parlato del nuovissimo Amazon Kindle Fire e della possibilità di installare la CyanogenMod 7 basata su Android 2.3 Gingerbread, come detto nell’ articolo, lo sviluppatore sta ancora lavorando per perfezionare al meglio ROM, in particolare sulla possibilità di tornare alla ROM stock una volta testata la CM7, senza perdere dunque l’ accesso ai servizi Amazon.