E’ emerso solo in questi giorni il testo di una lettera che Samsung avrebbe inviato a Apple, al fine di evitare il processo culminato con la sentenza che a fine agosto ha costretto il colosso coreano a versare una somma superiore al miliardo di dollari al suo competitor.
Importante novità, quella che giunge nel corso del fine settimana direttamente da Samsung, considerando che la casa produttrice coreana ha messo a disposizione dei propri utenti un nuovo e importante aggiornamento di Kies, software sempre più utilizzato, ma non immune da pesanti critiche nel recente passato.
In questi giorni abbiamo avuto modo di testare a fondo due interessantissimi terminali, si tratta dell’ormai famosissimi Samsung Galaxy S III e dell’ex flagship Sony Xperia S. In questo articolo abbiamo deciso di soffermarci sulle due fotocamere a bordo dei device, si tratta di due ottimi sensori in grado di effettuare scatti con dimensioni differenti: 8 Megapixel per il Galaxy S3, 12 Megapixel per l’ Xperia S.
E’ stata diramata ad inizio settimana la nuova lista di modelli Samsung che, a quanto pare, riceveranno l’aggiornamento del sistema operativo ad Android Jelly Bean, almeno stando ad una fonte che di solito è molto attendibile sul mondo Samsung, come nel caso di Sammobile.
Interessantissime notizie per tutti i possessori di Samsung Galaxy S3, top gamma della casa sudcoreana basato su Android, presentato a pubblico lo scorso mese di Maggio. Dopo il rilascio di innumerevoli ROM beta, Samsung ha finalmente deciso di iniziare il roll-out della ROM ufficiale basata su Android 4.1.1 Jelly Bean.
Marco Landi è stato un importante manager di Apple nel corso degli anni ’90, forse il numero due, e le sue parole (riportate dall’Ansa in queste ore) assumono di conseguenza un certo peso, soprattutto in riferimento alla battaglia tra Samsung e la stessa Apple.
Adesso è ufficiale. Samsung cercherà in ogni modo di arrestare la corse di Apple e del suo iPhone 5 e, per riuscirci, rimetterà in piedi la disputa legale che ha caratterizzato l’estate sia del settore smartphone, sia dei tablet, con il verdetto giunto negli Stati Uniti che ha dato pienamente ragione (o quasi) al brand di Cupertino.
Come avevamo già evidenziato nei giorni scorsi con un precedente articolo, Samsung ha dato il via ad una campagna pubblicitaria comparativa, nei confronti di Apple, passando dalla locandina che ha fatto il giro del web lo scorso weekend, ad un vero e proprio spot televisivo, destinato a rendere ancora più aspro il confronto tra i sostenitori del brand coreano e quello di Cupertino, in riferimento al nuovo iPhone 5.
Nei giorni scorsi abbiamo avuto modo di parlare di Samsung Galaxy S Duos, il nuovo device dual-sim basato sul sistema operativo Google Android. Allo stato attuale il terminale non risulta ancora disponibile per il mercato europeo, nonostante ciò possiamo fin da subito anticiparvi il prezzo di vendita.
Sappiamo bene che uno dei punti deboli della quasi totalità degli smartphone è senza dubbio la batteria, un utilizzo intenso molto spesso non ci consente di arrivare a fine giornata, costringendoci ad andare a spasso sempre col caricabatterie.
Continua la guerra a distanza tra Samsung ed Apple. Il produttore sudcoreano sta cercando di sfruttare al massimo la delusione degli Apple Fan, mettendo in evidenza le straordinarie caratteristiche del sul Galaxy S3, assenti sul prodotto di casa Apple.
Continua anche al di fuori dei tribunali la guerra a distanza tra il colosso sudcoreano Samsung ed il produttore di Cupertino Apple. A far discutere molto è la nuova campagna pubblicitaria di Samsung in cui viene messe a confronto l’ultimo arrivato, l’ iPhone 5, con l’attuale top gamma in vetta alle classifiche di vendita, il Galaxy S III.
Sono parole che meritano una certa attenzione, quelle di Steve Wozniak, che resta personaggio importante nel mondo Apple, e che ha analizzato lo scontro infinito tra il colosso di Cupertino e Samsung.
Nella giornata di ieri Tim Cook e compagnia hanno svelato al mondo intero l’attesissimo iPhone 5, il nuovo rivoluzionario device di cui ormai si parla da mesi. Così come già successo per il suo predecessore, l’ iPhone 4, anche per quest’ultima versione Apple non è riuscita a mantenere segreto il device fino al giorno del lancio, in rete ormai da tempo circolavano immagini dettagliate e addirittura parti della logic board.