Gio Tuzzi 
Grossi problemi, quelli che potrebbero riguardare l’utenza che ha scelto il sistema operativo Android per il proprio smartphone. Stando a quanto scoperto da due ricercatori, Jon Oberheide e Zach Lanier, pare che con il Nexus S sia possibile subire un accesso completo al proprio dispositivo. A questo, poi, si aggiunge il fatto che tutti gli Android, sembrano soggetti alla possibile installazione di applicazioni, senza alcun controllo per l’utente.
Potrebbe essere molto più di un semplice prototipo fine a se stesso, quello al quale ha dato vita un hacker negli ultimi tempi, per quanto concerne il cosiddetto MegaPad, vale a dire un tablet dal display di ben 23 pollici, concepito a partire da un normale tablet e che ha creato piuttosto rumore di recente.
In molti avranno forse dimenticato i problemi che hanno investito Google, in riferimento ai suoi rapporti con Oracle. Pur essendo in corso una vera e propria battaglia con Apple, per quanto concerne soprattutto la vendita del Samsung Galaxy Tab, non può passare inosservato il fatto che tra Google ed Oracle il contenzioso sia ancora aperto, al dì là del rigetto della richiesta formulata da quest’ultimo, lo scorso 22 luglio.
E’ notizia di queste ore, che Samsung lancerà un tablet molto atteso sul mercato a prezzi non certo bassissimi. Il riferimento è al cosiddetto Samsung Galaxy Tab 8.9, dispositivo cruciale per il colosso coreano, in quanto rappresenterà la risposta pratica al brutto colpo subito con il Galaxy Tab 10.1, sia da un punto di vista puramente economico, sia per quanto concerne l’immagine del brand, considerando la rimozione dall’IFA 2011 di Berlino e in generale dal mercato giapponese, per la violazione di alcuni brevetti detenuti da Apple per il suo iPad 2.
Arriva in queste ore una vera e propria sentenza da parte di Richard Stallman della Free Software Foundation, per quanto concerne Android ed alcuni dei suoi presupposti concettuali. In particolare, pare che l’OS di Google non può essere considerato un software libero, fermo restando il principio di open source (anche se, in tal senso, va specificato, che per Android 3.0 Honeycomb non sono ancora stati forniti i codici sorgente).
Sono aggiornamenti piuttosto importanti, quelli che giungono in queste ore in merito ad un importante dispositivo caratterizzato dal sistema operativo Android. Il riferimento è al cosiddetto Sony Ericsson Xperia Play, che, a sorpresa, può passare al tanto atteso Android 2.3.4 Gingerbread.
Gli sviluppatori di Android dovranno tenere gli occhi aperti nei prossimi tempi. Stando agli ultimi rumors, infatti, Android Ice Cream Sandwich porterà con sé una serie di cambiamenti anche per questa categoria, con rischi vari relativi alla compatibilità tra le apps e l’OS in questione.
Cominciano ad emergere nuovi rumors, per quanto concerne un modello molto atteso come l‘HTC Pico, sul quale ci siamo già soffermati nel corso dei giorni scorsi. La prima novità riguarda il nome del modello, considerando che le ultime indiscrezioni evidenziano che il nome del dispositivo dovrebbe essere HTC Explorer, sovvertendo quanto venuto fuori nel recente passato.
E’ grazie allo staff di “This is My Next” che in queste ore possiamo imbatterci in un nuovo possibile modello realizzato da Motorola. Si tratta di un tablet, che potrebbe essere caratterizzato dal sistema operativo Android e che avrebbe una scocca di colore bianco.
I sostenitori della causa Android possono tirare un sospiro di sollievo. Samsung, vale a dire una della case produttrici più importanti di dispositivi caratterizzati dal sistema operativo Android, non intende puntare sull’OS fatto in casa, Bada, almeno per quanto concerne la realizzazione di nuovi tablet.
Chi è alla ricerca di conferme sull’arrivo di Android Ice Cream Sandwich sul mercato entro ottobre, o al più novembre, accoglierà con favore le notizie provenienti in queste ore dal web, considerando le dichiarazioni rilasciate dal CEO di Notion Ink, Rohan Shravan.
Emergono in queste ore interessanti novità, per quanto concerne un modello come l’LG Optimus Q2. Siamo al cospetto di un dispositivo che punterà sulla tastiera fisica QWERTY, oltre al sistema operativo Android 2.3 Gingerbread, anche se ad oggi è impossibile sapere se e quando arriverà in Europa.
Non avrà raggiunto il volume di vendite che era lecito attendersi, soprattutto considerando il clamore con il quale era stato lanciato sul mercato qualche mese fa, ma per un dispositivo del calibro del Sony Ericsson Xperia Play non mancano mai delle interessanti novità, per quanto riguarda il tema dei giochi.
Si è parlato molto, in questi giorni, di una variante di uno dei dispositvi di punti per un brand come HTC. Il riferimento è al cosiddetto HTC Sensation XE, che, a quanto pare, è già disponibile, seppur solo in preordine, a 584,99 euro sul sito di Expansys.