Gio Tuzzi 
E’ stato decisamente il weekend di Motorola. Il mondo degli smartphone, infatti, registra una delle principali novità delle ultime ore proprio a proposito del cosiddetto Motorola Defy, che dopo diverse settimane di rumors e indiscrezioni, conosce finalmente il suo aggiornamento ad un nuovo sistema operativo.
Nuovo fronte che si apre, per quanto concerne le polemiche sui sistemi operativi per smartphone e tablet che sono in grado non solo di tracciare gli spostamenti degli utenti, ma anche i relativi orari. Ebbene, se in queste ore si è parlato in tal senso prevalentemente di Apple, dalla Svezia emergono novità da tenere in considerazione a proposito di Android.
Emergono in queste ore nuove indiscrezioni a proposito di uno smartphone che negli Stati Uniti si dà per scontato di prossima produzione da parte di HTC. Si tratterebbe, più in particolare, del nuovo HTC Doubleshot, di cui si sta parlando parecchio, grazie ad una foto di 6 megapixel comparsa su Picasa e categorizzata come “HDR test”.
Nuova indagine condotta in queste ore da ComScore, sempre a proposito della diffusione dei sistemi operativi su dispositivi mobili. Se nei giorni scorsi il focus si è concentrato sugli Stati Uniti, dove il trend vede sì iOS in posizione dominante, ma anche Android in netto recupero, lo stesso non si può certo dire per l’Europa.
Apple nuovamente nel mirino della critica nelle ultime ore. E’ quanto emerso da uno studio condotto da Alasdair Allan e Pete Warden, dell’università di Exeter, che si sono concentrati sul mondo degli smartphone e dei tablet, relativamente al modo in cui i nostri movimenti sono tracciati.
La premessa è d’obbligo: siamo nel campo delle indiscrezioni, anche se le voci sul tema rincorrono da qualche tempo. Samsung, infatti, potrebbe pensare di affacciarsi nel settore delle console portatili, dando così ulteriore filo da torcere a Sony, già alle prese con smartphone sempre più pericolosi.
Emergenza rientrata in casa Skype, almeno per quanto concerne il servizio messo a disposizione degli utenti in possesso di uno smartphone con sistema operativo Android. Secondo quanto affermato da Adrian Sher, uno dei responsabili della piattaforma voip più utilizzata al mondo, la vulnerabilità è stata finalmente archiviata.
La premessa è d’obbligo: il dato include anche un mercato come quello dei tablet e dei lettori, dove domina iPod Touch. Resta, comunque, il dato significativo, considerando che negli Stati Uniti, il sistema operativo iOS è a disposizione di 37,9 milioni di persone, decisamente superiori ai 23,8 di Android, comunque in crescita.
E’ stato lanciato pochi giorni fa un nuovo gioco per coloro che sono in possesso di uno smartphone con sistema operativo Android. Si tratta di “The Impossible Enigma”, grazie al quale possiamo mettere in gioco le nostre conoscenze sia logiche, sia matematiche.
Arriva direttamente da Mikko Hyppönen, direttore dei laboratori di ricerca di F-Secure, un attacco non da poco alla reputazione di Android, almeno per quanto concerne le garanzie che può dare il sistema operativo ai propri utenti, sul tema della sicurezza.
Arrivano importanti indiscrezioni a proposito di un dispositivo attesissimo in questo 2011, vale a dire il Sony Ericsson W15, il primo smartphone che darà vista nuovamente al ciclo del famoso walkman.
Chi si aspettava che potesse essere un gioco a spopolare nel market di Android (magari Angry Birds, che, dopo aver stracciato ogni record sugli iPhone, da qualche tempo è sbarcato anche nel mondo del sistema operativo di Google), è destinato a restare deluso.
Numeri non proprio incoraggianti quelli che giungono da uno studio condotto da NetQuinn, focalizzato sulla provenienza e la diffusione di malware relativi al sistema operativo Android.
Raramente, fino ad oggi, si è parlato del mercato dei tablet di dispositivi in grado di resistere agli urti e, in generale, alle pressioni dell’ambiente esterno. Stando agli ultimi rumors provenienti dagli Stati Uniti, però, pare che Motorola sia pronta ad invertire il trend, andando a realizzare un nuovo gioiellino con una vera e propria corazza, allo scopo di limitare i danni delle cadute.