
Il beTouch E140 monta un display touchscreen da 2.6 pollici di diagonale, fotocamera posteriore da 3.2 megapixel, radio FM con RDS, GPS, Wi-Fi, Bluetooth oltre alla classica site di applicazioni pre-caricate (nemoPlayer, Facebook, Twitter, ecc.)

Il beTouch E140 monta un display touchscreen da 2.6 pollici di diagonale, fotocamera posteriore da 3.2 megapixel, radio FM con RDS, GPS, Wi-Fi, Bluetooth oltre alla classica site di applicazioni pre-caricate (nemoPlayer, Facebook, Twitter, ecc.)

Il Motorola Charm monta un display TFT QVGA da 2.8 pollici di diagonale con risoluzione pari a 320 x 240 pixel, fotocamera da 3.2 megapixel con zoom digitale e fuoco fisso, sistema operativo Google Android 2.1 Eclair con interfaccia MotoBlur, Bluetooth, GPS, USB e Wi-Fi 802.11 b/g/n.

In alto possiamo vedere l’immagine dei due nuovi device, a sinistra troviamo il Motorola Kobe a destra invece il Motorola Sage. Vediamo ora quelle che sono le caratteristiche tecniche dei due device:

Questa la risposta di Samsung alla richiesta di un possibile rilascio di Google Android 2.2 Froyo:
Hi!! The Froyo upgrade will be available via the newly upgraded Kies and will soon be rolling out worldwide. We will be sure to update you as more information becomes available. Thank you for your patience.

Il Motorola Olympus è sicuramente un device piuttosto interessante, spinto da un processore NVidia Tegra 2 ormai divenuto uno standard per i dispositivi di fascia alta del 2011. Come possiamo vedere dalla galleria fotografica in basso, il device monta un display piuttosto grande, una diagonale quasi certamente compresa tra 3.7 e 4 pollici, interfaccia grafica MotoBlur e, ciliegina sulla torta, ingresso HDMI sul lato sinistro.
Ecco la galleria:

Fino ad oggi avevamo solo visto qualche immagine del prototipo, a dimostrazione del fatto che il device esiste realmente. Per i più scettici invece, abbiamo avuto modo di scovare sul web questo piccolo video, registrato in maniera piuttosto fugace, riusciamo ad intravedere quello che sarà il PSP Phone, purtroppo l’utente non apre mai il PAD, ma dall’aspetto estetico non può che essere il nuovo device di Sony Ericsson.

Come già detto in passato, il device monta un chipset NVidia Tegra 2 dual core da 1 GHz, fotocamera posteriore da 8 Megapixel e registrazione video in Full HD con risoluzione pari a 1920 x 1080 pixel (1080p), fotocamera anteriore per le videochiamate e display da 4.0 pollici di diagonale (non si tratta di un Super AMOLED). Allo stato attuale il device è basato sulla versione 2.2 di Android, ma quasi certamente arriverà in commercio con Android 2.3 Gingerbread.
Vi mostriamo di seguito una piccola video review realizzata da GSM Israel:

Se ancora non vi siete accorti dove sta il fotomontaggio, ve lo sveliamo immediatamente noi! Al centro del banner troviamo in bella evidenza il Motorola Droid X, device ovviamente basato sul sistema operativo Google Android.
Quello che vediamo sul device è Google Maps, non si tratta però dell’ applicazione presente su Android, ma proprio quella di iPhone, si possono infatti vedere i vari pulsanti e la barra di ricerca completamente diversi rispetto alla versione Android.

I ragazzi di telefonino.net hanno avuto la possibilità di testare il nuovo device, realizzando come al solito la videorecensione, eccola di seguito:

Si tratta senza dubbio di un’ ottima notizia, grazie al kernel aggiornato sarà infatti possibile creare le cosiddette custom ROM, ossia le ROM personalizzate. Per maggiori informazioni e per il download del codice basta recarsi al seguente indirizzo web.

Su Picasa è stato scoperto un piccolo album fotografico in cui sono presenti un telefono, dei capelli e altre foto non particolarmente interessanti, ciò che è interessante però, non sono tanto i soggetti raffigurati ma il mezzo con cui queste foto sono state scattate.

Come dicevamo nella recensione, gli scatti sono sostanzialmente buoni in ottime condizioni di luminosità ambientale, un po’ meno quando c’è poca luce. Si sente l’assenza della modalità macro, quando ci avviciniamo troppo il sensore tende automaticamente a mettere a fuoco l’elemento in secondo piano costringendoci ad allontanarci.
Di seguito gli scatti in formato originale:

Secondo quest’ultimo il terminale è assolutamente reale, monta uno schermo davvero strepitoso, assolutamente alla pari col retina display dell’ iPhone 4 e con tecnologie impiegate sui televisori Bravia. Il terminale non sarà disponibile per il periodo natalizio, la commercializzazione è prevista per il prossimo mese di Febbraio, dopo la presentazione al Mobile World Congress 2011.

Partiamo subito dall’estetica, i materiali utilizzati da HTC sono sicuramente di ottima qualità, poca plastica e molto alluminio rendono il Desire Z davvero resistente, il tutto a discapito del peso totale che si aggira intorno ai 180 grammi, non proprio leggerissimo. Le dimensioni sono nella media, 119 mm di altezza per 60,4 mm di larghezza per 14,2 mm di spessore, considerando che si tratta di un device con tastiera fisica quest’ultimo dato diventa uno dei punti di forza.