Donut ed Eclair: il punto della situazione

 Torniamo a parlare di Android ed in particolare, dei prossimi aggiornamenti che stravolgeranno il sistema operativo. Ormai è certo che il prossimo aggiornamento Android, il Donut, non sarà la tanto attesa versione 2.0 come si diceva qualche mese fa, ma semplicemente la versione 1.6. Bisognerà attendere ancora un po’ per vedere girare Android 2.0, soprannominato Eclair, sui nostri terminali. Entrambi gli aggiornamenti verranno comunque rilasciati entro il 2009, quindi con molta probabilità nelle prossime settimane saremo in grado di mettere le mani su Donut, mentre Eclair arriverà tra la fine di Ottobre ed i primi di Novembre.

Il rilascio di Eclair (Android 2.0) è strettamente legato alla presentazione del Motorola Sholes, secondogenito del produttore americano (il primo sarà il Motorola Morrison, molto probabilmente presentato il 10 Settembre 2009 a San Francisco). Sia di Donut che di Eclair, sono trapelate pochissime notizie. Stando alle indiscrezioni, sembrerebbe che gli sviluppatori stiano lavorando moltissimo su Eclair, poiché il suo lancio dovrà scontrarsi con il tanto atteso iPhone 3.0 del diretto concorrente.

Fra le tante features più attese dagli utenti, spicca il multitouch, ossia la possibilità di usare più dita sullo schermo. Il multitouch consentirebbe di svolgere numerose funzioni ed in maniera del tutto semplice e veloce come: ingrandire o ridimensionare una pagina web o anche una semplice immagine. Dalle prime indiscrezioni sembrava che questa funziona fosse inserita tra le novità di Donut (Android 1.6), purtroppo non è così e per averla occorrerà attendere ancora qualche mese.

Fino ad oggi, l’unico terminale Android a disporre del multitouch è l’ HTC Hero. Molto probabilmente però, si tratta di una funzione aggiunta dalla casa taiwanese in quanto il supporto nativo verrà rilasciato solo con Eclair.

Con Donut invece, verranno introdotte solo delle piccole novità, alcune delle quali svelate da Google stesso nel corso dell’ evento Google I/O 2009, fra queste novità dovremmo trovare: la funzione text-to-speech, la ricerca globale e il riconoscimento della scrittura.