E’ un successo forse insperato, quello che Samsung ha ottenuto non tanto sul mercato, quanto nelle aule di un tribunale. Dopo che l’ultima settimana è stata caratterizzata dall’apertura nei confronti del Samsung Galaxy Tab 10.1 in Australia, nonostante le decisioni prese dai giudici nei mesi scorsi, stavolta è toccato agli Stati Uniti dare un segnale forte al mercato dei tablet e degli smartphone.
E’ disponibile da pochi giorni nell’ Android Market DoveConviene un’ utilissima applicazione gratuita grazie alla quale saremo in grado di scovare tutte le offerte in vigore nella nostra zona.
Continuiamo a segnalarvi le offerte imperdibili dedicate agli smartphone Android. L’ offerta di cui andremo a parlare oggi interessa due dei device più ricercati del momento, stiamo parlando del Samsung Galaxy S II e del nuovissimo Galaxy Note.
Continuiamo a parlare del nuovissimo Sony Ericsson LT26i, meglio conosciuto come Nozomi si tratta di u interessantissimo device Android in procinto di essere commercializzato.
Pesanti accuse quelle lanciate nel corso delle ultime ore da Julian Assange, che, per forza di cose, toccano anche il mondo degli smartphone, e, di conseguenza, anche quello Android, tra l’altro citato in modo esplicito dal numero uno di WikiLeaks.
Il produttore taiwanese Acer ha recentemente annunciato con un comunicato stampa, il lancio del nuovissimo Iconia Tab A200, il successore dell’ ormai noto A500.
Primi dubbi anche sul Samsung Galaxy S2, vale a dire uno dei modelli meglio riusciti di sempre non solo in casa Samsung, ma anche, più in generale, nel mondo Android. L’ultima settimana, infatti, è stata caratterizzata dalla segnalazione di episodi in cui alcuni modelli sono addirittura esplosi e, questa volta, sembra essere il turno proprio del Samsung Galaxy S2.
Samsung Galaxy Nexus è il nuovissimo Google Phone prodotto in collaborazione con il produttore sudcoreano, un concentrato di tecnologia basato su Google Android 4.0 Ice Cream Sandwich.
Ancora un capitolo nell’infinita lotta tra Samsung e Apple, anche se, fortunatamente, non si parla più di aspetti legali, così come è avvenuto nel corso dei mesi estivi, quanto della guerra innescata dal colosso coreano, per quanto concerne una serie di campagne pubblicitarie.
Sono sempre piuttosto interessanti le rilevazioni che vengono fatte a proposito della frammentazione di un sistema operativo del calibro di Android. Nel dettaglio, pare che il mese di novembre abbia definitivamente sancito l’esplosione di Android 2.3 Gingerbread, che ha letteralmente staccato Android 2.2 Froyo, fino ai mesi estivi leader assoluto del ranking interno al sistema operativo di Google.
Interessante notizia, per tutti coloro che hanno da sempre apprezzato un modello come l’LG Optimus Dual. Il fortunato smartphone caratterizzato dal sistema operativo Android, infatti, sbarca ufficialmente in Italia, nella nuova veste cromatica bianca, ad un prezzo pari a 449 euro.
Brutte notizie per Samsung, almeno per quanto concerne le vendite del suo Samsung Galaxy Tab 10.1 in Australia. Se nell’ultimo periodo si è parlato del blocco dell’ingiunzione che ha impedito al colosso coreano di vendere il modello nel Paese, ora emerge che la Corte australiana ha deciso di prolungare il tutto fino al 9 dicembre, giorno in cui si prenderà una decisione definitiva in merito alla diatriba in corso tra Samsung e Apple.
E’ un interessante faccia a faccia, quello messo in gioco in queste ore dallo staff di Phone Arena e che vede protagonisti due dei principali dispositivi attualmente collocati nel settore smartphone. Il riferimento è al Samsung Galaxy Nexus e al Samsung Galaxy S2, vale a dire modelli che in questi momento sono sopra ogni altro, per quanto riguarda l’universo del sistema operativo Android.
Il successo che sta registrando in queste ore un nuovo tablet caratterizzato dal sistema operativo Android, vale a dire il Kindle Fire di Amazon, è destinato ad aumentare ulteriormente, considerando che le novità più recenti parlano dell’imminente possibilità di installare sul dispositivo il cosiddetto firmware CyanogenMod 7, impostata appunto sul sistema operativo di Google.