Arrivano interessanti notizie dagli Stati Uniti, per quanto concerne il lancio della nuova versione del market Android. Lo store, infatti, sta esordendo ufficialmente in queste ore su alcuni device, presenti sul territorio americano, confermando un focus rivolto principalmente alla maggiore facilità nel processo di ricerca delle applicazioni e al noleggio di film o libri.
Interessanti rumors, provenienti direttamente in queste ore, per quanto concerne uno degli smartphone che ha fatto maggiormente parlare di sé, senza dimenticare il volume di vendite che lo ha riguardato. Stiamo parlando del cosiddetto Samsung Galaxy S 2, che, a quanto pare, sta per arrivare sul mercato anche nella sua versione bianca.
Dati confortanti per Android, quelli che giungono dalla nuova ricerca condotta da Nielsen, in riferimento al settore smartphone e alla loro diffusione negli Stati Uniti. Rispetto alla rilevazione effettuata ad inizio 2011, infatti, è emerso che l’OS di Google è passato dal 29% al 39% delle quote di mercato, mentre Apple deve accontentarsi di un incremento pari ad un punto percentuale, fermandosi al 28%.
Sono dati interessanti, quelli che giungono direttamente dalla società Flurry, per quanto concerne il settore smartphone e in particolare quello delle applicazioni per Android o per iPhone. Nello specifico, è stato preso in esame il comportamento di consumo dei tre milioni e mezzo di utenti che scaricano regolarmente programmi per i propri dispositivi.
Mancano ancora conferme ufficiali, ma, a quanto pare, HTC è al lavoro su un nuovo dispositivo, il cosiddetto HTC Vigor, che, stando a quanto emerso dal NenaMark benchmark, dovrebbe avere caratteristiche piuttosto interessanti.
E’ stato probabilmente poco sponsorizzato, in questi giorni, l’intervento dell’ex Ceo di Sun, Jonathan Schwartz, che aveva espresso il suo sostegno a Google e ad Android, per l’adozione del linguaggio di programmazione Java, prima che Oracle, decisamente in imbarazzo, rimuovesse tali considerazioni.
Uno dei problemi più grossi di Android è senza dubbio la frammentazione: molti produttori, molti terminali, caratteristiche diverse e versioni del sistema operativo non sempre aggiornate.
Ormai da diverso tempo si parla di display flessibili, Samsung ha già avviato lo sviluppo dei nuovi display, mostrandone alcuni esemplari in occasione dello scorso CES 2011.
In passato ci siamo già soffermati sull’arrivo di Android 3.1 Honeycomb su un dispositivo come il Motorola Xoom. Ebbene, in queste ore sono emerse importanti novità sul tema, considerando che il brand americano ha fatto sapere, attraverso il proprio forum, che la novità diventerà reale entro il prossimo 9 agosto, mettendo la parole fine all’attesa da parte dei propri utenti.
Android 2.3.5 potrebbe non implementare la funzione tethering. E’ questa l’indiscrezione emersa nelle ultime ore dal web e che, per forza di cose, sta preoccupando non poco coloro che hanno deciso di puntare su uno smartphone come il Nexus S, il primo che dovrebbe essere aggiornato alla nuova versione del sistema operativo di Google.
Secondo le ultime indiscrezioni apparse in rete proprio in queste ore, sembrerebbe che Google stia testando un nuovo layout che in qualche modo faciliti la consultazione da tablet.
Arrivano importanti indiscrezioni direttamente dal web in queste ore. Il riferimento è alla possibile evoluzione di un modello come il Samsung Galaxy S 2, che in appena tre mesi di vita, ha superato agevolmente la soglia delle 5 milioni di vendite.
Dovrebbe arrivare entro il primo trimestre del 2012 un nuovo tablet, destinato a concorrere con il leader di mercato, vale a dire l’iPad 2. Stiamo parlando del cosiddetto ZTE V55, dispositivo di 10 pollici e sul quale al momento resta il mistero più assoluto, a partire dalle decisioni sul prezzo.
L’ Android Market è in continua evoluzione, infatti da oggi nella pagina di ogni applicazione, nella colonna di destra, oltre a trovare le solite utilissime informazioni, ovvero: valutazione, data aggiornamento, versione, categoria e prezzo, troveremo anche il grafico delle installazioni effettuate dagli utenti negli ultimi 30 giorni, per offrire maggiore informazioni agli utenti che desiderano acquistare o scaricare le app.