Nexus 3: le prime foto sul web?

La premessa è d’obbligo: siamo nel campo dei rumors e, come spesso avviene in questi casi, le indiscrezioni vanno prese sempre alla leggera. Il riferimento è alle foto che sono comparse sul web, a proposito del possibile aspetto che assumerà il prossimo Nexus 3, che, con ogni probabilità, sarà lanciato il prossimo mese di gennaio, così come avvenuto coni suoi antenati.

HTC: ecco come Android fa guadagnare Microsoft

Sarà che è nato da poco, ma certo non può non far riflettere una recente indagine, che mostra come Windows Phone 7, il recente sistema operativo prodotto da Microsoft, deve ancora farne di strada per raggiungere le quote di mercato di un vero e proprio colosso come Android.

Acer: slitta il lancio di Iconia A100 e Iconia Smart

Ci sarebbero basi solide per pensare che due dispositivi molto attesi, come l’Iconia A100 e l’Iconia Smart, potrebbero vedere slittata la data di uscita sul mercato. I problemi, per Acer, sarebbero due fondamentalmente: in primo luogo, la difficoltà nel reperire alcune componenti importanti, che dovrebbero provenire direttamente dal Giappone, considerando gli effetti devastanti del recente terremoto.

Edizione UEFA Champions League: L’app ufficiale

 Anche se ormai la più prestigiosa competizione del mondo calcistico per club è giunta quasi al termine ( manca “solo” la finale), voglio parlare di questa fantastica applicazione per tutti gli appassionati di calcio, che tornerà molto utile anche la prossima stagione.

L’edizione UEFA Champions League è l’applicazione ufficiale Android della competizione, rilasciata direttamente da uefa.com mobile.

L’app è  suddivisa in 5 sezioni:

HTC Puccini: sul mercato da luglio?

Sarà il primo tablet prodotto da HTC, dotato del sistema operativo Android 3.0.1 e di cui si è parlato parecchio nel corso degli ultimi giorni. Stiamo parlando del cosiddetto HTC Puccini, sul quale sono emerse ulteriori indiscrezioni in queste ore.

Crash di Skype: nessun problema su Android

Il bug che ha colpito in queste ore Skype, non sembra avere connotazioni universali. Non solo perché le prime testimonianze affermano come il problema si sia diffuso a macchia di Leopardo, coinvolgendo solo parte degli utenti, ma anche perché il settore smartphone e tablet, almeno per ora, pare non essere coinvolto dalla questione.