Ricerca Visuale di Google: la prova

Nome: Goggle Goggles
Categoria: Internet – Voto: 10/10
Costo: Gratis

Non potevamo mancare, appena Goggle Goggles – il programma di ricerca visuale di Google – è stato reso disponibile sull’Android Market, siamo corsi a scaricarlo e lo abbiamo provato in tutti i modi possibili

Innanzitutto ricordiamo che l’applicazione è completamente gratuita ed è già un buon motivo per provarla, ma vi assicuriamo che dopo che l’avrete scaricata, dovrete resistere alla voglia di fotografare tutto quello che vi capita sotto mano.

Il programma si presenta in maniera molto semplice e chiara, come tutti i servizi di Google, puntando più sulla qualità e velocità piuttosto che sull’estetica. L’utilizzo è semplice, si fotografa “qualcosa” e Google ci dirà di cosa si tratta. Ovviamente non funziona per ogni oggetto che ci passa per la mente, ma ci sono delle piccole limitazioni in merito che andiamo ad analizzare.

I soggetti che potremmo fotografare sono:
paesaggi (intesi anche come palazzi e monumenti)
libri (le copertine)
biglietti da visita
quadri
località (sarebbe meglio dire “negozi”)
vini (le etichette)
loghi

Abbiamo effettuato il test su alcuni libri, riproduzioni di quadri famosi e loghi ed i risultati sono stati incredibilmente soprendenti. Tutte le foto che abbiamo fatto sono state analizzate da Google con risultati azzeccati al volo, altri hanno richiesto più tempo (si parla comunque di alcuni secondi), ma la cosa sorprendente è stato quando abbiamo scansito un biglietto da visita: il programma ha effettuato un riconoscimento dei caratteri, individuando il sito internet stampato e dandoci come primo risultato proprio il sito in questione.

Per i loghi si è spinto anche oltre: non solo ci ha dato come risultato una serie di siti web in merito, ma ha anche diviso i risultati ad immagine nella parte altra in cui c’erano i loghi “originali” e su sfondo bianco. Ottima cosa se siete grafici.

Per quanto riguarda i paesaggi c’è stata una cosa che ci ha stupito: mentre stavamo scattando una fotografia ad un monumento, ci siamo resi conto che nella parte inferiore del video erano presenti delle etichette che – sfruttando il gps e la bussola interna del nostro HTC Magic – ci dicevano in che direzione erano presenti determinati locali o punti di interesse nel raggio di un paio di chilometri. Cliccandoli si apre una pagina contenente informazioni, recapiti e fotografie in merito.

Dopo aver letto queste righe, dite la verità, non vi è venuta voglia di provarlo? Fatelo e preparatevi a scattare un mare di foto, anche solo per divertimento… o per tirarvela con gli amici!