Sony Ericsson Xperia X10 Mini: La nostra recensione parte III

Inside

Il Sony Ericsson Xperia X10 Mini è basato sul sistema operativo Google Android 1.6 Donut (l’ultima versione di Android, appena rilasciate per il Nexus One è la 2.2 Froyo).

A muovere il tutto, ci pensa un buon processore Qualcomm MSM7270 con frequenza di clock pari a 600 MHz. Così come il fratello maggiore, anche nella versione Mini è stata inserita l’interfaccia grafica completamente personalizzata da Sony Ericsson. Quest’ultima è stata adattata in modo da essere perfettamente utilizzabile anche si un display di piccole dimensioni come quello dell’ X10 Mini (soli 2.55 pollici).

Nei quattro angoli del display, sono stati inserite delle icone che rimandano rispettivamente a: Messaggi, Musica, Telefono e Rubrica. Al menù si accede con uno scrolling verticale dal basso verso l’alto, mentre la consultazione avviene con uno scrolling orizzontale.

 Uno dei punti cruciali poteva essere la messaggistica, visto che il terminale non è dotato di tastiera fisica. Sony Ericsson ha inserito una comodissima tastiera T9 che non fa per niente sentire la mancanza della QWERTY. Non manca di certo la funzione Timescape, grazie alla quale possiamo anche effettuare l’integrazione coi maggiori social network come: Facebook, Twitter, ecc.

Conclusioni

Abbiamo provato per qualche giorno l’ Xperia X10 Mini e dobbiamo dire che siamo stati positivamente impressionati. Sony Ericsson ha svolto un buon lavoro, riuscendo ad inserirsi in una fascia di mercato quasi del tutto abbandonata dai produttori.

Il terminale è davvero molto piccolo, ma nonostante ciò ha le potenzialità per fare tutto. E’ possibile personalizzare la parte posteriore del terminale grazie alle coloratissime cover in dotazione. La batteria, non estraibile, garantisce un ottima autonomia, riuscendo ad arrivare comodamente a fine giornata.

Consigliamo l’acquisto del terminale a chi non ha moltissime pretese, ma non vuole rinunciare ai servizi offerti da Android.