Cresce l’attesa per l’evento Amazon in programma oggi, 6 Settembre 2012 a Santa Monica. Ormai da tempo circolano in rete indiscrezioni relative ai prodotti che Amazon presenterà nel corso di questa conferenza, sembrerebbe ormai certo l’annuncio del nuovo Kindle Fire, il tablet economico basato sul sistema operativo Google Android, oltre al nuovo Paperwhite, l’ e-reader Kindle.
Visti i successi ottenuti dal suo App Shop, il colosso Amazon ha deciso di rendere il servizio accessibile anche agli utenti europei. Da oggi infatti, l’ Amazon App Shop sarà disponibile per Germania, Francia, Italia, Regno Unito e Spagna.
Amazon è stato il primo produttore a lanciare un tablet dalle caratteristiche tecniche interessanti, con un prezzo di listino alla portata di tutti, il successo è stato ovviamente enorme tant’é che anche Google ha deciso di ripercorrere la stessa strategia di marketing.
Dopo gli studi che hanno inquadrato Amazon come antagonista principale di Apple nella disputa sul mercato delle applicazioni, un nuovo potenziale conflitto è all’orizzonte tra i due brand, considerando che al colosso di Cupertino non è andata giù la decisione da parte di Amazon di utilizzare l’espressione “app store“, decisamente lontana dalla normale nomenclatura legata ad Android.
Google Play, e in generale il mondo delle applicazioni, sono da molti indicati come il vero e proprio punto debole per il sistema operativo Android, considerando che se da un lato i download sono in crescita, dall’altro le vendite stentano a decollare.
Sono voci che vanno analizzate attentamente, quelle alimentate in queste ore da una fonte come il New York Times, a proposito del mercato tablet e dei nuovi fronti sui quali Amazon e Apple potrebbero competere.
Dopo il Kindle Fire, Amazon pare essere intenzionata a scendere in campo con decisione anche nel mercato degli smartphone, proponendo un dispositivo di cui non si sa ancora nulla (nemmeno a proposito della sua effettiva esistenza), se con che potrebbe essere realizzato in collaborazione con un partner come Foxconn.
La notizia non è ancora ufficiale, ma sembrerebbe che Amazon Italia abbia grossi problemi nel garantire i tempi di consegna comunicati in un primo momento, per quanto concerne la spedizione del Samsung Galaxy S3 nei confronti di coloro che hanno effettuato il preordine nei giorni scorsi.
Ormai è visibile a tutti il grande successo del Kindle Fire. Le ultime statistiche danno una visione abbastanza chiara della situazione dei tablet Android, più della metà infatti sono dei dispositivi targati Amazon, che diventa in questo modo il nuovo leader con una quota di mercato pari al 53%. Il successo del Kindle Fire ha stupito un pò tutti e ha anche ridicolizzato le stime degli analisti. Nonostante l’OS del Kindle sia una versione di Android, c’è poco da festeggiare in casa Google, infatti il tablet ha ben poco a che fare con il colosso di Mountain View.
Novità molto importanti, quelle riguardanti tutti coloro che sono in attese dell’arrivo sul mercato di un nuovo tablet caratterizzato dal sistema operativo Android, vale a dire il cosiddetto Samsung Galaxy Tab 7.0 2, considerando che il dispositivo è apparso in queste ore in prevendita sul sito di Amazon US, ad un prezzo pari a 249,99 dollari.
Continuano ad arrivare rumors sui nuovi device presenti al CES 2012, evento in programma dal prossimo 10 Gennaio a Las Vegas, le ultime indiscrezioni riguardano il produttore giapponese Toshiba. Stando
Nel corso delle ultime settimane abbiamo molto parlato del nuovissimo Amazon Kindle Fire, interessante tablet basato sul sistema operativo Google Android venduto ad un prezzo molto concorrenziale, soli 199$.
In questi giorni abbiamo molto parlato del nuovissimo Amazon Kindle Fire, il tablet basato sul sistema operativo Google Android 2.3 Gingerbread, caratterizzato da un rapporto qualità prezzo senza eguali, soli $199.
Nella giornata di ieri vi avevamo parlato del nuovissimo Amazon Kindle Fire e della possibilità di installare la CyanogenMod 7 basata su Android 2.3 Gingerbread, come detto nell’ articolo, lo sviluppatore sta ancora lavorando per perfezionare al meglio ROM, in particolare sulla possibilità di tornare alla ROM stock una volta testata la CM7, senza perdere dunque l’ accesso ai servizi Amazon.