E’ passato poco più di un anno da quando Google ha deciso di rimuovere dal suo Play Store Grooveshark, client dell’omonimo sito che consente l’ascolto in streaming di musica. Il motivo dell’esclusione da parte di Google era legato ai problemi di violazione dei diritti d’autore che vedevano coinvolta la società americana e delle conseguenti battaglie legali che hanno caratterizzato questi ultimi mesi.
Voci di corridoio – quelle di CNET per l’esattezza – sussurrano che Google starebbe cercando di trovare un accordo con Spotify, rinomato portale europeo che permette l’ascolto di musica online, per realizzare un progetto di streaming musicale facente capo a Google. Al momento tuttavia non risultano commenti dagli interessati.
Rhapsody, il popolare servizio di distribuzione di musica digitale ha annunciato il lancio del programma di beta pubblico per la sua prossima applicazione dedicata ad Android. Grazie a questo programma