
Riassumiamo brevemente le caratteristiche del tablet:

Riassumiamo brevemente le caratteristiche del tablet:

A partire da oggi, per due mesi, sarà disponibile in maniera del tutto gratuita l’applicazione de Il Sole 24 Ore in esclusiva per Samsung Galaxy Tab, di seguito il comunicato stampa ufficiale:

L’applicazione consente di eseguire dei piccoli montaggi direttamente dal tablet, sfruttando la potenza dei processori dual-core di nuova generazione, è in grado di lavorare anche con video in Full HD, con risoluzione pari a 1920×1080 pixel.
Ecco un piccolo esempio:

Eric Schmidt ha parlato molto dell’importanza della banda, linee più veloci consentiranno di sfruttare al meglio il Cloud Computing ossia quella tecnologia che sta via via prendendo piede, grazie alla quale i contenuti risiedono in server esterni al nostro PC, evitando dunque fastidiose perdite di dati, ma soprattutto, garantendo l’immediata disponibilità ovunque ci troviamo. La lentezza della banda attuale non permette di sfruttare questa tecnologia appieno ed è su questo che gli operatori devono puntare.

Alcune immagini provenienti da BestBuy riportavano un prezzo di vendita di $799,99, una cifra non alla portata di tutti ma comunque accettabile. Proprio in queste ore però, l’e-commerce lo inserisce il listino, il tablet non è ancora disponibile, ma ciò che balza subito all’occhio è il prezzo: $ 1,199.99 corrispondenti a circa €886.

Oltre alle novità di Android 3.0, la community è ansiosa di vedere all’opera il duo Android 3.0 Honeycomb e NVidia Tegra 2 Dual-Core. Quale miglior test se non un bel giochino con grafica 3D. Ecco di seguito Dungeon Defender su Motorola XOOM:

Ma le sorprese di LG non sono ancora finite, a breve arriverà sul mercato americano, anche il nuovo LG G-Slate, il tablet basato su Google Android. Una delle novità assoulta di questo device è sicuramente costituita dalla fotocamera posteriore. Si tratta di una doppia fotocamera in linea, necessaria per scattare foto in 3D, impiegata per la prima volta su un tablet!
Di seguito un piccolo video:

oltre ai numerosissimi auricolari bluetooth, è anche disponibile una Dock Station, una comoda tastiera wireless ed un case gel protettivo. Per il momento nessun dettaglio sui prezzi, cercheremo di tenervi aggiornati quanto prima possibile.

Da DigiTimes arrivano nuove indiscrezioni relative alla presentazione del tablet Android: HTC dovrebbe presentarlo al pubblico in occasione del Mobile World Congress 2011 di Barcellona, il prossimo mese di Febbraio, il tablet avrà inoltre la classica interfaccia grafica Sense UI, ridisegnata e migliorata per un display di dimensioni maggiori come quello dello Scribe (7 pollici).

Per fortuna LG si è prontamente corretta, in quanto Gingerbread non richiede nessun requisito hardware per funzionare correttamente. Tutto ciò potrebbe però diventare realtà con la prossima versione del sistema operativo, ossia con Android 2.4 Honeycomb. Stando a quanto dichiarato da Bobby Cha, Managing Director della coreana Enspert, Honeycomb richiederà dei requisiti minimi per poter funzionare, in particolare potrebbe essere necessario un processore Cortex A9 Dual Core ed una risoluzione pari a 1280 x 720 pixel.

Gli sviluppatori, dopo aver presentato le versioni Android di Opera Mini ed Opera Mobile, si lanciano anche sul mercato dei tablet, per il quale stanno già sviluppando una nuova versione.
De seguito un piccolo video dimostrativo:

Il nuovo tablet marchiato HannSpree, appartenente al gruppo HannStar, si chiamerà HSG1164 ed ha fatto la sua comparsa oggi alla FCC per i test di rito. Di seguito le caratteristiche tecniche:

Da quel giorno si sono susseguite tantissime indiscrezioni su Honeyvomb, la versione 3.0 di Android che strizza l’occhio ai tablet, i device del futuro. Dalle ultime notizie che arrivano dal web, sembrerebbe che Android 3.0 Honeycomb sia un sistema operativo full touch, ossia un sistema operativo che non necessita di alcun pulsante fisico per essere utilizzato.

Sembrerebbe in arrivo a breve, una nuova versione del tablet, la novità principale riguarda il display utilizzato, Huawei avrebbe infatti abbandonato i vecchi pannelli resistivi, molto più indicati per essere utilizzati coi pennini, a favore dei capacitivi.