Gio Tuzzi 
Mancano ancora conferme ufficiali in merito, ma, a quanto pare, il nuovo Samsung Galaxy Note 2 avrà un display leggermente più grande, rispetto a quello che ha caratterizzato il suo predecessore. Sono queste le ultime notizie che giungono direttamente dalla Rete sul modello, alla luce della pubblicazione della foto relativa al presunto display del modello Android.
Giungono ancora una volta buone notizie per il sistema operativo Android, per quanto concerne le ricerche portate avanti da Gartner. A quanto pare, infatti, l’OS di Google continua a dominare il settore mobile, con una quota di mercato pari addirittura al 64,1% nel corso del secondo trimestre del 2012.
Motorola ha intenzione di concentrarsi quasi in esclusiva sulla produzione degli smartphone Android low cost. Più che inquadrare questa decisione come “buona notizia”, tuttavia, dobbiamo anche soprattutto prendere in considerazione i risvolti negativi di un approccio di questo tipo, alla luce dei licenziamenti che sono in arrivo proprio per il brand americano.
Ormai sembrano non esserci più dubbi sul fatto che il Samsung Galaxy S2 riceverà l’aggiornamento ufficiale del sistema operativo ad Android Jelly Bean 4.1. Ad esporsi nuovamente sull’argomento, nel corso delle ultime ore, è stata ancora una volta una fonte del calibro di Sammobile, con la conferma che i test da parte del colosso coreano sulla compatibilità tra il comparto hardware del dispositivo e le caratteristiche dello stesso Android Jelly Bean, stiano andando meglio del previsto.
Ritenere che durante il mese di agosto possano scarseggiare le grandi occasioni in un mercato come quello degli smartphone sarebbe un grosso errore, considerando, ad esempio, una proposta molto interessante che sarà disponibile entro il prossimo fine settimana per uno degli smartphone Android più chiacchierati dell’ultimo anno, vale a dire il cosiddetto Samsung Galaxy Nexus.
Non poteva mancare, anche oggi, un nuovo messaggio e-mail scovato nel 2010, nell’ambito della battaglia legale tra Samsung e Apple. Questa volta, la comunicazione pare sia stata inoltrata dal top designer dell’azienda, Sungsik Lee, al suo gruppo di lavoro.
Spuntano ancora una volta voci molto interessanti, per quanto concerne uno smartphone decisamente atteso. Stiamo parlando del cosiddetto LG Optimus Vu LTE, la cui uscita, a quanto pare, è prevista entro questo trimestre, con corsia preferenziale data agli Stati Uniti, dove, per forza di cose, si potrà sfruttare tutto il potenziale della tecnologia LTE.
Premesso che siamo nel campo delle indiscrezioni, gli ultimi rumors relativi al tanto atteso iPhone 5 faranno sicuramente la felicità del suo più grande rivale, il Samsung Galaxy S3, ed il colosso coreano, considerando che, a quanto pare, la batteria del nuovo melafonino non dovrebbe presentare significativi cambiamenti, rispetto a quanto abbiamo toccato con mano con il suo predecessore, l’iPhone 4S.
Ancora un contributo, nell’ambito del processo che vede coinvolte Apple e Samsung. Questa volta a prendere la parola è stato un esperto finanziario invocato dal brand di Cupertino, vale a dire Terry Musika, il quale ha stimato perdite per Apple pari a 488,8 milioni di dollari.
Potrebbe essere agli sgoccioli l’attesa da parte degli utenti che sono in possesso di un Samsung Galaxy S3, ansiosi di ricevere sul proprio dispositivo l’aggiornamento del sistema operativo ad Android Jelly Bean 4.1, almeno stando a quanto emerso in queste ore sul web.
Sarà valida fino alla mezzanotte di questa sera, una nuova offerta da parte di Letsbonus, per quanto concerne lo smartphone Android del 2011, vale a dire il cosiddetto Samsung Galaxy S2, che potrà essere acquistato ancora per poco al prezzo di 339 euro, con garanzia europea di due anni.
E’ sempre più in difficoltà Samsung, per quanto concerne il processo in corso tra il colosso coreano e il suo grande rivale, Apple, per la presunta violazione di alcuni brevetti.
Curiose voci, quelle che arrivano di recente dalla battaglia legale tra Apple e Samsung, considerando che, a quanto pare, nel 2010 il brand di Cupertino propose a quello coreano un accordo, per aggirare la violazione di brevetti, con il quale Samsung avrebbe corrisposto a Apple una commissione pari a 30 dollari per ogni smartphone venduto e di 40 dollari per ogni tablet che gli utenti si sarebbero portati a casa.
Negli ultimi giorni si è parlato molto del rapporto della Cina Labor Watch, che ha denunciato le difficili condizioni lavorative in cui sono costretti a svolgere le proprie mansioni i minori, presso gli stabilimenti di Heg Electronics, uno dei partner più importanti di Samsung.