Spunta in queste ore in Rete una nuova immagine, per quanto concerne un dispositivo sul quale Samsung sembra voler puntare molto nei prossimi mesi. Stiamo parlando del cosiddetto Samsung Galaxy S Advance, che è stato presentato dal brand coreano da pochi giorni e che si appresta ad avere un suo spazio sul mercato degli smartphone.
E’ un dato da tenere a mente, ma fino ad un certo punto, quello che emerge in queste ore dallo studio condotto da Crittercism e citato addirittura da Forbes, secondo cui le applicazioni concepite per iOS e Android, tendono ad andare in crash maggiormente con l’OS di Google.
A distanza di poco più di una settimana, ricompare sul sito di Groupalia una nuova proposta a proposito del primo modello che è stato dotato del sistema operativo Android Ice Cream Sandwich, vale a dire il cosiddetto Samsung Galaxy Nexus, che, fino alle mezzanotte di oggi, potrà essere acquistato a 499 euro, invece di 619 euro, con uno sconto pari al 19% rispetto al solito.
Piccolo problema di sicurezza, per quanto concerne la connessione WiFi di alcuni smartphone realizzati da HTC e caratterizzati dal sistema operativo Android, per il quale sarebbe già in fase di rilascio un fix “riparatore”.
Importante notizia, quella che giunge in queste ore direttamente dal mondo di HTC, considerando che la casa produttrice ha confermato l’arrivo di Android Ice Cream Sandwich, per quanto concerne l’HTC Sensation, l’HTC Sensation XE, arrivando poi all’HTC Sensation XL.
Come avviene ormai ogni mese, anche in questi giorni Google ha deciso di rendere un pubblico un ranking a dir poco particolare e focalizzato sul modo in cui Android, ad oggi, risulta essere distribuito sul mercato nelle sue varie versioni.
Ancora rumors attorno al dispositivo più chiacchierato degli ultimi giorni. Il riferimento è, per forza di cose, al Samsung Galaxy S3, soggetto ad un vero e proprio caso, per quanto concerne la data della presentazione e del lancio ufficiale sul mercato.
Samsung attivissima anche sul fronte del marketing, come emerso in questi giorni con le voci riguardanti la campagna pubblicitaria del cosiddetto Samsung Galaxy Note LTE.
Grosse novità, quelle che sono emerse nel corso del fine settimana e che stranamente non hanno ottenuto l’eco che ci si aspettava tra i media, soprattutto quelli focalizzati sul mondo di Android. Stando a quanto riferito dalla pagina ufficiale di Facebook, dedicata a Samsung Norvegia, pare che l’aggiornamento del sistema operativo ad Android Ice Cream Sandwich per modelli come il Samsung Galaxy S2 ed il Samsung Galaxy Note, sarà pronto entro la fine di marzo.
Thorsten Heins è consapevole degli errori che Research In Motion ha fatto negli ultimi anni. Peccati veniali che hanno costretto il brand canadese a perdere terreno prezioso nei confronti dei principali concorrenti, vale a dire Apple e le case produttrici che hanno scelto di puntare sul sistema operativo Android.
Nessun cambiamento strutturale in casa Research In Motion e nessun improvviso avvicinamento al mondo del sistema operativo Android. E’ ciò che emerge dalle recenti dichiarazioni da parte di Thorsten Heins, da poco nominato come nuovo CEO del brand canadese, secondo cui RIM può camminare benissimo da sola.
Interessante novità, quella riservata in queste ore da Samsung a tutti coloro che sono in possesso di un Samsung Galaxy Note. In particolare, sul proprio blog è comparso un post dove viene mostrato il dispositivo, autentico ibrido tra smartphone e tablet, scomposto in varie parti, al fine di dare il via all’analisi della componentistica interna.
E’ ancora una volta il sito di Groupalia ad essere assoluto protagonista, per quanto concerne le offerte dedicate a smartphone e tablet. Nella giornata di oggi e fino a mezzanotte, più in particolare, sarà possibile acquistare il cosiddetto iMiTO AM801 a 119 euro, invece di 299 euro, con la possibilità di poter usufruire, pertanto, di uno sconto pari al 61%.
Nemmeno il tempo di metabolizzare la notizia del probabile disinteresse da parte di Apple verso il Samsung Galaxy Nexus, per quanto concerne l’interminabile guerra di brevetti tra le due principali case produttrici in questo settore, che è già tempo di concentrarsi su un nuovo possibile fronte della disputa.