Nuovo limite in arrivo per i video dello stato WhatsApp, forse anche in Italia

Secondo quanto raccolto proprio in queste ore, pare che WhatsApp stia implementando una nuova funzionalità per l’India, attraverso la quale gli sviluppatori stanno limitando il raggio d’azione degli utenti nel pubblicare video lunghi come stato WhatsApp. Secondo l’ultimo tweet di WABetaInfo, la piattaforma di messaggistica di proprietà di Facebook ha fissato un limite di tempo più basso per i video da pubblicare sullo stato di WhatsApp.

Stato WhatsApp

Cosa cambia con lo stato WhatsApp e i relativi video

Qualche altro dettaglio in merito è arrivato poco fa da Bufale. La fonte, infatti, dichiara che gli utenti in India non saranno in grado di pubblicare video di durata superiore a 16 secondi come aggiornamento dello stato WhatsApp. Come accennato, il rapporto chiarisce che WhatsApp sta implementando questa funzione soprattutto per gli utenti indiani, ma appare altamente probabile che la decisione possa essere estesa anche ad altri Paesi durante l’emergenza Coronavirus, come nel caso dell’Italia.

Si dice che questa mossa aiuti a ridurre il traffico sui server. Dato che tutti sono seduti a casa a causa del blocco in India, oltre ovviamente ad altri Paesi, gli utenti si affidano molto a WhatsApp per chat, chiamate vocali e video e questo ha aumentato la domanda dell’app. Oltre ovviamente allo stress per i server che stanno trasmettendo un grosso quantitativo di dati.

Anche se il tempo del video della storia è limitato, il rapporto non indica se WhatsApp limiterà il numero di video che possono essere caricati come storie. Qualora non dovessero arrivare delle limitazioni in questo senso, la misura parziale adottata dagli sviluppatori consentirà agli utenti di inserire video più lunghi con scorciatoie tra di loro.

Staremo a vedere quali saranno le prossime mosse per quanto riguarda i video delle stato WhatsApp, soprattutto a proposito di una possibile espansione della limitazione trapelata di recente anche in altri Paesi, con il chiaro intento di porre un limite ai contenuti multimediali trasmessi attraverso l’applicazione. Un vincolo per certi aspetti necessari, visto che in periodo di Coronavirus la tendenza a trasferire video vari è diventata molto più forte. Da capire anche se altri limiti verranno implementati per le normali chat private.