Come di consueto, Google ha recentemente pubblicato i dati relativi alla frammentazione della piattaforma Android aggiornati al 3 Gennaio 2012. Android 2.3 Gingerbread è attualmente la versione più diffusa con il 55.5% (54.9% + 0.6%), a seguire troviamo Android 2.2 Froyo con 30.4%, seppur superato da tempo, troviamo ancora Android 2.1 Eclair con il suo 8.5%.
Google ha appena aggiornato i dati relativi alla frammentazione della piattaforma Android, rispetto al precedente mese non emergono dati clamorosi.
In attesa di Android 2.3 Gingerbread, la situazione appare piuttosto stabile, cresce seppur di poco la presenza di Android 2.2 Froyo che passa dal 33.4% di Settembre al 36.2% di Ottobre, anche Android 2.1 Eclair cresce leggermente, passando dal 40.4% al 40.8%.
Siamo ancora fermi alla versione 2.2 denominata Froyo, Gingerbread sembra alle porte,Honeycomb è ancora in cantiere, ma già si parla di come si chiamerà la quarta versione del sistema operativo di Google.La notizia arriva da Forbes, da Elizabeth Woyke che riporta le parole del presidente della ARM , Tudor Brown che le avrebbe confermato che il prossimo dessert scelto da Google è Ice Cream. Infatti fino adesso i nomi delle versione di Android sono stati scelte sempre in ordine alfabetico, Cupcake(1.5) Donut (1.6) Eclair (2.1) Froyo (2.2) ,in
Il produttore cinese Nationite si avvicina al mondo dei tablet, puntando ovviamente sul sistema operativo Opens Source Google Android.
La società ha da poco annunciato un nuovissimo tablet di fascia bassa, il RockPad RK2808, si tratta di un dispositivo dotato di un display touchscreen da 7 pollici di diagonale, con risoluzione di 800 x 480 pixel, processore Rockchip da 600 MHz, 128 MB di memoria RAM, slot di espansione microSDHC, Wi-Fi, USB, Hack audio standard da 3.5 mm e altoparlante integrato.
Dopo avervi mostrato le primissime immagini del Thunder, arrivano nuove foto di un nuovo dispositivo Android entry-level, stiamo parlando del Dell Blaze.
Il terminale è basato sulla vecchia versione di Google Android, la 1.5 Cupcake, le dimensioni sono molto più compatte del Thunder. Per il momento non si conoscono i dettagli tecnici del terminale, vi mostriamo comunque, una piccola galleria fotografica in anteprima:
Ho da poco avuto il piacere di parlare con lo sviluppatore di Smart Call Blocker, una serie di applicazioni che ci consentono di gestire il flusso delle chiamate in entrata. Smart Call Blocker è attualmente disponibile nella versione Lite, completamente gratuita ma con delle limitazioni, la versione standard a $2,99 e la versione PRO a $3,99 (circa 3€).
Noi concentreremo l’ attenzione su quest’ultima, da qualche minuto inserita sull’ Android Market. Per il momento effettuando la ricerca dal terminale non ci viene fornito alcun risultato, lo sviluppatore ci ha però assicurato che sarà disponibile anche sul Market italiano.
Call Blocker Pro è compatibile con tutte le versioni di Android, dalla 1.5 Cupcake alla 2.2 Froyo, come anticipato la sua funzione è quella di gestire l’intero flusso delle chiamate in arrivo, bloccando o deviando a seconda delle nostre esigenze. L’interfaccia grafica è molto semplice ed intuitiva, una volta avviata l’applicazione si sincronizza automaticamente con la nostra rubrica e attraverso un menù a discesa noteremo l’intera lista dei contatti.
Come al solito, vi teniamo aggiornati sui dati relativi alla frammentazione di Android rilasciati da Google. Come possiamo vedere dal grafico a torta, Android 2.1 Eclair continua ad affermarsi, diventando la versione attualmente più diffusa con il suo 59.7%, con una crescita del 4.2% rispetto all’ultima rilevazione (15 Luglio 2010).
Cresce anche Android 2.2 Froyo, passando dal 3.3% dell’ultima rilevazione all’attuale 4.5%. Continuano a perdere terreno le vecchie versioni della piattaforma, in particolare Android 1.5 Cupcake passa dal 18.9% al 25.3%, mentre Android 1.6 Donut dal 22.1% al 20.3%.
Come al solito, riportiamo in alto i dati relativi alla frammentazione di Android, aggiornati al 15 luglio 2010.
In circa 15 giorni, Android 2.2 Froyo passa dall’ 1.8% al 3.3%, cresce anche la versione attualmente più diffusa, Android 2.1 Eclair, passando dal precedente 53.1% al 55.5%.
Continuano a perdere le precedenti versioni, Android 1.5 Cupcake passa dal 21.3% al 18.9%, mentre Android 1.6 Donut dal 23.5% al 22.1%. Rimangono fuori dal diagramma Android 1.1, Android 2.0 e Android 2.0.1 che insieme arrivano allo 0.3%.
Come di consueto, Google pubblica i dati relativi alla frammentazione della piattaforma Android. I dati sono aggiornati alla data del 1 Luglio 2010.
Come possiamo vedere dal diagramma sopra riportato, sembrerebbero del tutto sparite le versioni 1.1 e 2.0.1, Android 2.1 Eclair è attualmente la versione più diffusa, con una percentuale del 53.1%, calano Android 1.5 Cupcake e Android 1.6 Donut, rispettivamente con il 21.3% e 23.5%.
Il sito Android dedicato agli sviluppatori, pubblica costantemente i risultati relativi alla frammentazione della piattaforma. Come sappiamo infatti, i repentini aggiornamenti di Android, il quale in meno di 12 mesi è passato dalla 1.5 alla 2.2, favoriscono il fenomeno della frammentazione.
Come possiamo vedere dal grafico, Android 2.1 Eclair continua ad affermarsi sempre di più, raggiungendo il 50%, perdono leggermente terreno Android 1.5 Cupcake e Android 1.6 Donut, rispettivamente al 24.6% e al 25.0%.
Il sito Gizmodo ha da poco pubblicato le primissime immagini reali del nuovo Motorola Zeppelin, terminale già visto in una foto non chiarissima, diverse settimane fa. Il nuovo Motorola non presenta caratteristiche di rilevo, può però contare su un ‘ estetica molto giovanile e di un prezzo piuttosto abbordabile.
Si tratta di un terminale basato sulla piattaforma Google Android 1.5 Cupcake, interfaccia grafica MotoBlur dotata della sincronizzazione con i social network più popolari (Facebook, Twitter, ecc.), tastiera virtuale, fotocamera con flash led e tasto dedicato, jack audio standard da 3.5 mm, display di medie dimensioni (probabilmente 3.1 pollici come il Devour).
Nei giorni scorsi abbiamo molto parlato del nuovo Samsung Behold II, il nuovo terminale destinato, almeno inizialmente, al mercato americano. Il terminale terminale dovrebbe essere commercializzato dall’operatore T-Mobile USA a