ASUS ha grande fiducia, a proposito dei numeri che si possono ottenere nel corso del 2012. E’ ciò che emerge dalle recenti dichiarazioni rilasciate dal CEO dell’azienda, Jonney Shih, secondo cui l’obiettivo della casa produttrice sarà quello di vendere tra i 3 e i 6 milioni di tablet dì qui ad un anno.
C’è grande attesa per il cosiddetto Samsung Galaxy Nexus, la cui presentazione, insieme a quella del sistema operativo Android Ice Cream Sandwich, è in programma il prossimo 18 ottobre. E’
Emergono notizie piuttosto interessanti, per quanto concerne un nuovo concorrente per l’iPod di Apple. Stiamo parlando del cosiddetto Samsung Galaxy Player, ormai pronto al lancio sul mercato, per quanto concerne la sua versione 4.0 e 5.0.
Importante traguardo, quello raggiunto in queste ore da uno dei modelli Android, di cui si è parlato maggiormente nel corso degli ultimi mesi. Stiamo parlando, ovviamente, del Samsung Galaxy S 2, che, complici una serie di offerte estremamente interessanti, è riuscito a superare le soglia di dieci milioni di vendite.
Sono dati interessanti, quelli che giungono direttamente dalla società Flurry, per quanto concerne il settore smartphone e in particolare quello delle applicazioni per Android o per iPhone. Nello specifico, è stato preso in esame il comportamento di consumo dei tre milioni e mezzo di utenti che scaricano regolarmente programmi per i propri dispositivi.
E’ un risultato a dir poco importante quello raggiunto da Samsung in queste ore, per quanto concerne le vendite di un modello come il Samsung Galaxy S 2. Dopo appena tre mesi di vita, infatti, il colosso coreano registra per il suo modello più importante qualcosa come sei milioni di vendite, con una mole di smartphone distribuiti praticamente nel corso dei soli ultimi trenta giorni.
Android è sempre più leader nel settore smartphone. E’ questo quello che emerge dal post rilasciato dal CEO di Google, Larry Page, all’interno della propria pagina sul nuovo social network del colosso di Mountain View, vale a dire Google+.
Le vendite del Sony Ericsson Xperia Play stanno andando decisamente al dì sotto delle attese. Lo smartphone, concepito per un pubblico giovanissimo e in grado di garantire un’esperienza unica dal punto di vista della fruizione di giochi attraverso il proprio dispositivo.
E’ un successo davvero non preventivabile quello che ha investito negli ultimi mesi un modello del calibro del Samsung Galaxy S II. I numeri registrati sul mercato, infatti, sembrano andare oltre anche le previsioni più rosee da parte dello stesso colosso coreano, se si pensa che ormai le unità quotidiane vendute superano le 50 mila unità, mentre per giungere a 3 milioni, occorrono appena 55 giorni.
Chi si chiede se gli Android low cost sono in grado di ottenere grandi risultati, potrà probabilmente mettere da parte i dubbi, alla luce di quanto comunicato in queste ore da ZTE. L’azienda cinese, infatti, ha fatto sapere che lo smartphone ZTE Blade ha raggiunto un traguardo importante, superando i due milioni di dispositivi venduti.
Non sembra risentire del classico ciclo di vita che accompagna un prodotto. Stiamo parlando del cosiddetto Samsung Galaxy S II, che, lanciato non molto tempo fa dal colosso coreano, non accenna ad arrestare il proprio trend di crescita, dopo il prevedibile boom iniziale.
Non sempre i numeri sono a favore di Android. Qualche settimana, un segnale di allarme era giunto già da parte di uno dei manager del sistema operativo di Google, che, intervistato da Forbes, aveva fatto sapere come le vendite fatte registrare dallo store di Android non fossero certo esaltanti.
Abbiamo parlato qualche giorno fa del lancio ufficiale da parte di HTC di un nuovo prodotto. Il riferimento è al tablet HTC Flyer, che, per caratteristiche, sembra partire in netto svantaggio rispetto ai propri competitor, se si pensa alla mancanza del dual-core, ma soprattutto alla possibilità di non poter puntare sul sistema operativo Android Honeycomb.
Nel mondo degli smartphone, analizzare troppo frettolosamente dei numeri può essere molto pericoloso, considerando la dinamicità di questo mercato e la sua capacità di cambiare rapidamente le carte in tavola (vedere per credere l’improvviso boom di Android).