Tendenza ad abbandonare WhatsApp per Signal: il caso privacy non deve preoccupare

Ci sono tanti italiani pronti ad abbandonare WhatsApp in favore di Signal. Il concorrente della nota app di messaggistica, dunque, è diventato improvvisamente Signal, che a detta di qualcuno offrirebbe migliori standard di sicurezza. Eppure, proprio oggi 10 gennaio il servizio è stato colpito da problemi tecnici mentre le persone si affrettano a lasciare Facebook e social associati con preoccupazioni a conti fatti immotivate.

Signal

Del tutto insensato abbandonare WhatsApp per Signal a causa del caso privacy

Signal è un’app di messaggistica privata che si impegna a non condividere dati e consente agli utenti di mantenere nascosti i propri messaggi, ma in questo non presenta alcuna differenza con WhatsApp, come è stato riportato anche dal sito Bufale.net. È stato recentemente potenziato dopo un aggiornamento ai termini di WhatsApp che consente all’app di condividere i dati con la società madre Facebook. Gli utenti di WhatsApp devono accettare le nuove regole o essere completamente esclusi dall’app.

I problemi sono arrivati ​​quando persone, tra cui Elon Musk, hanno suggerito agli utenti di passare a Signal. In un post che è stato condiviso 28.000 volte, il signor Musk ha semplicemente scritto: “Usate Signal”. Il tutto, senza motivare la decisione che dovrebbe indurre milioni di persone ad abbandonare WhatsApp per l’app concorrente, se pensiamo al fatto che in termini di privacy e sicurezza a conti fatti non cambia assolutamente nulla per il pubblico.

Mentre gli utenti cercavano di cambiare, Signal ha avuto problemi a tenere il passo con l’afflusso di nuovi utenti e a inviare loro i codici di verifica richiesti per registrarsi. Signal collega gli account con i numeri di telefono e invia agli utenti un messaggio di testo per verificare che possiedono quel numero. Il tutto, poi, è stato certificato nelle ore successive con un post su Twitter che ha confermato i problemi tecnici trapelati in queste ore per coloro che hanno provato ad effettuare la registrazione:

I codici di verifica sono attualmente in ritardo tra diversi provider perché così tante nuove persone stanno cercando di unirsi a Signal in questo momento (riusciamo a malapena a registrare la nostra eccitazione). Stiamo lavorando con i vettori per risolvere il problema il più rapidamente possibile. Tenete duro“.

Insomma, nel caso in cui abbiate deciso di abbandonare WhatsApp per Signal, tenete a mente che potrebbero emergere dei problemi con l’invio del codice di verifica in queste ore, al di là del fatto che disponiate di un modello Android o di un iPhone.