
Questo tipo di display presenta dei numerosi vantaggi come:
- Spessore davvero ridotto, fino a soli 2.5 mm
- Resistenza alla rottura elevatissima
- Spessore ridotto e resistenza agli urti permettono a questi display di essere molto flessibili e facilmente trasportabili
- Costi di produzione davvero ridotti se comparati agli attuali LCD
- Immagini perfettamente nitide
Ecco una breve descrizione di questa tecnologia estratta da wikipedia:
L’active matrix organic light emitting diode (Diodo organico a emissione di luce a matrice attiva) o in sigla AMOLED è una tecnologia per schermi piatti flessibili. Fanno parte degli OLED, ovvero dei LED organici, ed hanno la particolarità di costituire un display a matrice attiva. Nel caso di display a matrice attiva, una struttura di transistor è integrata nel display. Tale struttura è composta da almeno due transistor per ciascun pixel. Questi transistor sono connessi in sequenza alle linee anodiche e catodiche e sono in grado di tenere attivo ciascun pixel fino al periodo di scansione successivo. I display OLED a matrice attiva sono più complessi e quindi più costosi, ma offrono immagini più luminose e definite che quelli di tipo passivo.
Per capire un po’ meglio come sono strutturati questi nuovissimi display osserviamo questo piccolo video:
Come possiamo notare, i nuovi display AMOLED vengono presi a martellate (seppur lievi ma che danneggerebbero qualsiasi pannello), senza che questi interrompa la visualizzazione dell’immagine ne tantomeno si rompa, davvero incredibile!