Il Samsung Galaxy S3 sta cominciando a ricevere l’aggiornamento del sistema operativo Android 4.3 a bordo dei modelli no brand. E’ questo quello che emerge nel corso delle ultime ore, almeno stando a quanto riportato da diversi utenti che hanno avuto modo di ricevere la notifica a bordo del proprio dispositivo, con la possibilità di effettuare addirittura il download via OTA dell’update.
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Samsung Galaxy S Advance, normale il ritardo dell’aggiornamento Jelly Bean via OTA?
Giorni di passione per gli utenti che hanno deciso di acquistare un Samsung Galaxy S Advance qui in Italia, in riferimento al modello no brand. Come molti sanno, infatti, l’azienda ha rilasciato qui in Italia il firmware I9070XXLQL, con la possibilità, a quanto pare, di mettere finalmente le mani su un firmware in grado di assicurare all’utenza in questione determinati standard di stabilità.
Samsung Galaxy S Advance, segnali ambigui su Jelly Bean
Sono diversi i fattori da valutare, in questi giorni, per tutti coloro che sono in possesso di un Samsung Galaxy S Advance. Essendo piuttosto contrastanti tra loro, infatti, diviene alquanto difficile ipotizzare quale possa essere il futuro del dispositivo, relativamente al processo di diffusione di Android Jelly Bean, considerando tutti i segnali che abbiamo dalla Rete.
Samsung Galaxy S3, ancora problemi con l’aggiornamento
Non è un Natale estremamente sereno, per tutti coloro che hanno deciso di acquistare un Samsung Galaxy S3 in Italia nel corso dell’ultimo anno e mezzo. A quanto pare, infatti, l’aggiornamento che è stato rilasciato la scorsa settimana per tutti coloro che sono in possesso di un modello brandizzato Vodafone, ancora non riesce a garantire standard qualitativi che si possano definire accettabili.
Samsung Galaxy S Advance, ottimi risconti per Android Jelly Bean
E’ per certi versi una sorpresa, quella in cui si stanno imbattendo in questi giorni coloro che hanno deciso di portare a termine l’acquisto di un Samsung Galaxy S Advance, considerando che stanno giungendo i primi commenti da parte di coloro che hanno avuto modo di testare l’aggiornamento del sistema operativo Android Jelly Bean qui in Italia, quello che, per intenderci, è stato messo a disposizione di quelli che hanno acquistato un modello no brand, con una date build per il firmware che risale allo scorso 5 dicembre.
LG G2, arriva l’aggiornamento Android 4.4
Interessante novità, quella che ha caratterizzato il Natale di coloro che sono in possesso del cosiddetto LG G2. Proprio in queste ore, infatti, l’azienda ha avviato il rilascio dell’aggiornamento del sistema operativo Android Kit Kat 4.4 per il modello in questione, anche se, almeno per ora, il processo va circoscritto per forza di cose alla sola Corea del Sud.
Samsung Galaxy Grand 2, news sulla disponibilità
Sarà disponibile a partire dalla prossima settimana, almeno per quanto concerne il mercato asiatico, il cosiddetto Samsung Galaxy Grand 2, dispositivo che potrebbe ritagliarsi uno spazio interessante, anche perché acquistabile ad un prezzo compreso tra i 370 e i 400 dollari, in attesa che vengano alla luce ulteriori novità, per quanto concerne la sua eventuale disponibilità sul mercato italiano, visto che l’azienda non si è ancora sbilanciata sotto questo punto di vista.
Samsung Galaxy S3, in arrivo l’ultima variante sul mercato
Novità in arrivo dal mondo Android, considerando che in queste ore è giunta notizia dell’arrivo di un nuovo dispositivo direttamente dalla Cina. Stiamo parlando di un nuovo Samsung Galaxy S3, che, a differenza del modello che abbiamo imparato a conoscere nel corso dell’ultimo anno e mezzo, dovrebbe essere caratterizzato da 1.5 GB di memoria (il Galaxy S3 classico, invece, si arresta a 1 GB di memoria RAM).
Samsung Galaxy Note 2, aggiornamento anche per i no brand
Il Samsung Galaxy Note 2 continua a regalare spunti molto interessanti agli utenti che hanno deciso di acquistare il phablet qui in Italia. A metà settimana, infatti, è stato rilasciato un primo aggiornamento del sistema operativo Android 4.3 qui in Italia, in riferimento al modello marchiato Vodafone, sbloccando una situazione che stava iniziando ad essere preoccupante per il target in questione.