Samsung, a quanto pare, sente il fiato sul collo da parte di Apple, almeno da un punto di vista legale, al punto da aver dato vita ad un aggiornamento per il proprio Samsung Galaxy S3, per quanto concerne la versione americana, che dovrebbe proteggere la casa produttrice da ogni tipo di problema, proprio nei confronti del colosso coreano.
Interessante precisazione, quella che giunge in queste ore direttamente da Asus, attraverso la pagina Facebook della divisione italiana, su un argomento per il quale si è molto dibattuto in queste ore, vale a dire quello dell’autonomia della batteria, per quanto concerne il cosiddetto Padfone.
Come sempre avviene in questi casi, la prudenza è sempre un fattore positivo, soprattutto quando possibili bug e problemi per gli smartphone sembrano ancora essere legati ad episodi piuttosto isolati, in particolare per modelli particolarmente diffusi, come nel caso del Samsung Galaxy S3.
Emergono ulteriori dettagli, a proposito dello studio condotto negli ultimi tempi da Reuters, in merito all’andamento del mercato smartphone, alla luce anche dei grandi risultati che una casa produttrice come Samsung sta ottenendo, a proposito del cosiddetto Samsung Galaxy S3, in grado di replicare e probabilmente di migliorare i numeri che hanno caratterizzato il ciclo di vita del Samsung Galaxy S2.
La sfida a distanza tra Samsung e Apple si arricchisce di un nuovo capitolo, considerando la mossa a sorpresa, nel corso degli ultimi giorni, da parte del colosso di Cupertino, giunto addirittura ad invitare i rivenditori a rimuovere dalla propria offerta i Samsung Galaxy Nexus e i Samsung Galaxy Tab, nonostante diverse Corti abbiano annullato il provvedimento di recente.
Non è ancora sicuro che due modelli Asus del 2011, il TF101 e SL101, saranno dotati del sistema operativo Android Jelly Bean 4.1, ma l’annuncio da parte della casa produttrice servirà comunque agli utenti per tirare un sospiro di sollievo, alla luce di quanto emerso con un primo comunicato della casa produttrice, che sembrava tagliar fuori dai discorsi proprio i due dispositivi.
Sono voci che vanno analizzate attentamente, quelle alimentate in queste ore da una fonte come il New York Times, a proposito del mercato tablet e dei nuovi fronti sui quali Amazon e Apple potrebbero competere.
Come sempre avviene in questi casi, un’offerta particolarmente vantaggiosa relativa al settore smartphone va presa decisamente con le molle, soprattutto quando il rivenditore non è tra i più noti, ma non possiamo fare a meno di mettere in evidenza una pagina che è comparsa in Rete in queste ore.
Del Sony Xperia Ion avevamo già parlato diversi mesi fa, quando il produttore lo aveva svelato al pubblico in occasione del CES 2012 di Las Vegas. Il terminale, inizialmente destinato al solo mercato americano, si appresta a fare il suo esordio anche in Italia.
In queste ore, in Rete, si è diffusa una falsa convinzione, per quanto concerne uno dei dispositivi più interessanti tra quelli prodotti da HTC con sistema operativo Android, vale a dire il cosiddetto HTC Desire HD, per il quale l’update ad Android Ice Cream Sandwich è diventato improvvisamente un mistero.
Interessante contributo da parte dei colleghi di hdblog, considerando che sul forum della testata è comparsa la seconda versione della ROM, concepita appositamente per il Samsung Galaxy S3.
Sarà disponibile ancora per poche ore, la recente offerta su Groupon relativa al Samsung Galaxy Note, acquistabile al vantaggioso prezzo di 349 euro, anche se si mette in evidenza che le spedizioni saranno effettuate entro trenta giorni lavorativi, dal momento in cui verrà effettuato l’ordine.
C’è grande attesa, da parte di tutti coloro che sono in possesso di un Samsung Galaxy S3, dell’aggiornamento ufficiale del sistema operativo ad Android Jelly Bean 4.1, a seguito anche del mistero che si è creato attorno al Samsung Galaxy S2, proprio a proposito dell’arrivo dell’update al nuovo OS di Google.
Sono dati davvero interessanti, quelli che sono stati raccolti di recente, direttamente da Kantar Worldpanel Comtech, a detta del quale, in Paesi come la Gran Bretagna, Germania, Francia, Italia, Spagna, Stati Uniti ed Australia non si vende meno di uno smartphone su due, basato sul sistema operativo Android, affermando che si parte dal 49,6% delle vendite in Italia, fino ad arrivare addirittura all’84,1% in Spagna.