E’ davvero singolare il fenomeno che sta vedendo protagonista negli ultimi tempi uno smartphone del calibro del Samsung Galaxy S Advance. Come tutti sanno, infatti, il device attende ancora di toccare con mano l’aggiornamento del sistema operativo Android Jelly Bean in Italia, con l’update che è stato garantito solo a coloro che dispongono di un modello brandizzato Vodafone nel nostro Paese.
Si parla con insistenza, in queste ore, di quelle che dovrebbero essere le principali caratteristiche del Samsung Galaxy Note 3, vale a dire lo smartphone Android che, per certi versi, è probabilmente il più atteso nel corso della seconda metà del 2013, considerando anche quella che dovrebbe essere la sua scheda tecnica.
Anche il Samsung Galaxy Note 2 potrebbe risentire di un certo ritardo, per quanto concerne l’uscita del sistema operativo Android Jelly Bean 4.2.2, considerando che l’update sembra essere in leggero ritardo anche con un dispositivo del calibro del Samsung Galaxy S3, dopo che SamMobile aveva preannunciato possibili novità entro il mese di maggio.
E’ stata in queste ore rilasciata la cosiddetta CyanogenMod 10.1 RC3. Si tratta di una novità legata a questioni software che, come sempre avviene in questi casi, riguarda solo un numero limitato di dispositivi, come nel caso del Sony Xperia Tablet Z, Google Nexus 7 (GSM e Wi-Fi), Amazon Kindle Fire, LG Optimus G , Samsung Galaxy S III , LG Optimus 4X HD, Google Nexus 4, HTC One X.
i modelli che attendevano notizie in questi giorni, per quanto concerne il delicato tema dell’aggiornamento del sistema operativo Android Jelly Bean, troviamo anche il cosiddetto Samsung Galaxy S3, per il quale una fonte del calibro di SamMobile aveva previsto possibili novità entro la fine del mese di maggio, in riferimento all’atteso arrivo sulla scena di Android Jelly Bean 4.2.2.
Sono rumors per certi aspetti clamorose, quelle che hanno preso piede nel corso delle ultime ore per il cosiddetto Samsung Galaxy Note 3, considerando che secondo uno studio condotto da Digitimes, il suo lancio sul mercato potrebbe avvenire addirittura durante il mese di luglio o agosto, a differenza di quanto è stato detto fino ad oggi.
L’HTC One Google Edition potrà contare su una serie molto interessante di caratteristiche, ma anche su aspetti che, più o meno a sorpresa, non saranno inclusi nella scheda tecnica del dispositivo.
Il Samsung Galaxy S3 vive ore particolarmente intense, per quanto concerne la diffusione degli aggiornamenti in Italia. A quanto pare, infatti, di recente l’update I9300XXEMC2 è stato messo a disposizione anche di coloro che sono in possesso di un Samsung Galaxy S3 Tim, dopo aver riscontrato la medesima novità per l’utenza che dispone di uno smartphone marchiato Vodafone e Wind.
E’ un argomento a dir poco discusso, quello relativo al possibile arrivo di Android Jelly Bean per il Samsung Galaxy S Advance in Italia, considerando le enormi aspettative che si sono venute a creare nel nostro Paese, in seguito al rilascio dello stesso update per i soli modelli brandizzati Vodafone.
Il Samsung Galaxy S4 mini svela quelle che dovrebbero essere le sue principali caratteristiche, almeno stando ad un recente benchmark. In particolare, nel corso delle ultime ore si parla con insistenza di un device che dovrebbe vedere la luce attorno al 20 giugno, con una scheda tecnica comunque da monitorare.
E’ stata una lunga attesa, ma in queste ore è finalmente iniziato il rilascio dell’aggiornamento ad Android Jelly Bean per il Sony Xperia S. A quanto pare, infatti, il nuovo pacchetto firmware è stato rilasciato per la Francia e a breve dovrebbe essere messo a disposizione degli utenti anche nel resto d’Europa, Italia Compresa.
E’ stato ufficializzato nel corso delle ultime ore il cosiddetto kit di ricarica wireless per il Samsung Galaxy S4. Il prodotto, infatti, è apparso sul sito di Amazon, con la possibilità di portare a termine l’acquisto dell’accessorio, affrontando un costo pari a 65 euro, pur ricordando che vanno fatte delle importanti premesse prima di chiudere eventualmente la transazione.
Non è da escludere che un domani alcune applicazioni sviluppate per iOS, possano poi sbarcare sui dispositivi che sono caratterizzati dal sistema operativo Android, almeno stando a recenti dichiarazioni del CEO di Apple.
Potrebbe crearsi un interessante parallelismo, nel corso dei prossimi mesi, per quanto concerne il sistema operativo Android e iOS, considerando che quest’ultimo, in particolare attraverso iOS 7, potrebbe andare incontro ad un’importante apertura delle API, come confermato in qualche modo dallo stesso CEO del brand di Cupertino.